Chi ha fatto l'indulto?Mastella.Chi ha preso l'aereo?Mastella.Chi attacca la magistratura?Mastella.
Il o i proprietari dei 60 000 metri quadri sono il Mastella cegliese:farà da parafulmine.E gli altri? Nell'ombra.
Puuuuug vieni qui, che ti dobbiamo dare delle norme.Abbiamo raggiunto un accordo.
Nun Facite AmmuinaI verbali please:Chi ha proposto?Chi ha votato a favore?Chi ha votato contro?Qualcuno ha proposto nella commissione una soluzione urbanistica di alto livello:per ogni comparto un pò di A,di B,di C,di F,di G, di H-I-L-M.... e a quanto pare la cosa è stata approvata.Finiamola di fare la sceneggiata!La mediazione,tra lo sviluppo ideale di una città (sic) e le esigenze imprenditoriali (sic), si è conclusa.Votiamolo per favore:ogni versione nuova del PUG è peggiore della precedente.
Dalla redazione sportiva
CEGLIE - GIULIANOVA
84 - 71
Il Ceglie inanella la quarta vittoria consecutiva nel campionato nazionale di C1 e rimane solitario in vetta. Infatti l'Alba Adriatica è stata sconfitta con sorpresa dal fanalino di coda Torre dei Passeri. Partita che inizia con un Giulianova coriaceo e ben messo in campo dall'allenatore Castorina, con il primo periodo che si chiude con il vantaggio del Giulianova.
Nel secondo il Ceglie tiene dietro gli abruzzesi con le prove soprattutto di Cipulli e Zizza. Nel terzo dopo una grande rimonta del Giulianova c'è addirittura il sorpasso del Giulianova, ma prima Rossi Pose e poi Zizza ricacciano indietro gli avversari.
Nell'ultimo quarto poi l'esperienza del quintetto casalingo riesce a controllare la reazione degli abruzzesi portando a casa la partita. Nel Ceglie bene Rossi Pose, Zizza e un grande Cipulli sia in attacco che in difesa dove porta un notevole contributo. Da sottolineare la buonissima prova dell'under Mancini, mentre un pò sottotono la prova di Albana e di Max Di Santo, giocatore che deve essere aiutato a recuperare per intero tutto il suo valore. Da segnalare infine l'ingiustificato nervosismo da parte di qualche componente della panchina del Giulianova e di qualche suo giocatore.
Domenica trasferta sul parquet dell'ultima in classifica il Penne. Sarà una partita per niente facile visto il risultato di oggi dell'Alba Adriatica.
Serie D Maschile - Gir. BPALLACANESTRO CRISPIANO 48 NUOVA PALL. CEGLIE 2001 69
PallavoloSerie C Femminile - Gir. BVOLLEY CEGLIE 3 A.S.D. Sport Salus Volley Tuglie 1
Tre partite e tre vittorie. Questo è il biglietto da visita con cui si presenta il Ceglie alla quarta giornata del campionato nazionale di C1. Si gioca ancora in casa, avversaria di turno è il Giulianova, due sconfitte e una vittoria è il cammino della squadra abruzzese. Almeno sulla carta non è una di quelle partite che fanno tremare i polsi, viste la qualità e le ambizioni del Ceglie, ma si sa che proprio queste sono le partite che presentano le maggiori insidie. Infatti troppa sicurezza, qualche commentatore esageratamente si sente già con un piede in B2, può portare a credere di avere già i due punti nel carniere, cosa che devono evitare i giocatori gialloblu.
Quindi umiltà e sacrificio per portare a casa la quarta vittoria consecutiva, tenendo conto che il Giulianova nonostante le due sconfitte precedenti, perse per minimi scarti, ha espresso un buon gioco.
Buon fine settimana a tutti e alè Ceglie.
CEGLIE - PESCARA
98 - 90
Continua la marcia vittoriosa del CEGLIE nel campionato nazionale di C 1, sconfitta per 98 a 90 la Cetesa Pescara. Partita che non ha avuto storia con un Ceglie in gran spolvero e sempre in vantaggio con percentuali di tiro soprattutto da 3 davvero notevoli. Grande partita e qui non vorrei ancora una volta ripetermi del solito Gaston Rossi Pose, che ha fatto girare la squadra come solo un giocatore del suo calibro sa fare ed anche per le percentuali di tiro.
Benissimo anche Simone Albana che si è rivelato un grande cecchino e Cipulli per le sue penetrazioni in attacco e per il lavoro difensivo. Una menzione anche per capitan Vozza, grande guerriero sotto i tabelloni.
Quando Zizza e Di Santo si esprimeranno al meglio delle loro possibilità, allora sì che ci sarà da divertirsi.
Nel Pescara, che avuto un sussulto solo negli ultimi due minuti quando è giunto a – 6 dal Ceglie, da segnalare la grande prova di Claudio Capone, di Febo e di Peretti.
Domenica si gioca di nuovo in casa contro il Giulianova.
VALENTINO BASKET CASTELLANETA 60
Le saette della blogosfera attratte da un parafulmine d'Argento...
Ho molti impegni,però il mio pug non soffre per la disattenzione,anzi...
SOLIDARIETA' A PIAZZA PLEBISCITO
« Colpirne uno per educarne cento »Mao Tse Tung
In vendita nelle migliori ferramenta.
. . . . . . . . . . . . . . . .... 1987Domenica 24 maggio – La bozza del Prg in consiglioConvocata per il 29 la seduta del consiglio comunale con all'ordine del giorno il bilancio, la bozza del Piano regolatore redatta dall'ing. Pasquale Lanzillotti, il progetto per la costruzione di un asilo in Via Villa Castelli, il progetto esecutivo dei lavori di consolidamento, restauro statico e ristrutturazione con destinazione d'uso del castello la cui torre è stata ingabbiata per scongiurare pericoli di crollo. 1988Giovedì 7 aprile – Ultima seduta del consiglio comunaleDomani l’ultima seduta del consiglio comunale (dal 14 aprile si è in ordinaria amministrazione). All’ordine del giorno ben 39 punti e 383 delibere di giunta da ratificare. Tra gli argomenti il bilancio di previsione, alcuni progetti (la costruzione della Centro Ricreativo per Anziani e il restauro del Municipio), l’appalto concorso per il servizio di nettezza urbana e il completamento del teatro comunale. Figurano pure la bozza del Prg, l’adozione del piano particolareggiato del centro storico. 1991Sabato 11 maggio – Nulla di fatto per il Piano regolatoreNulla di fatto per il varo della bozza del Prg. Il consiglio comunale non procede al suo esame e quindi a votarlo in quanto l’assenza di quattro consiglieri dc e le opposizioni che decidono di non entrare in aula determinano il rinvio della seduta per la mancanza del numero legale. Mercoledì 30 ottobre – Approvato solo il bilancioL’assise cittadina approva il bilancio di previsione, mentre rinvia la decisione della sostituzione dell’ing. Lanzillotti, deceduto, per quel che concerne la redazione del Piano regolatore. 1992Mercoledì 11 marzo – Designato il nuovo tecnico per il Piano regolatoreNel corso della seduta di consiglio, sollecitata dalle opposizioni, si nomina il tecnico per la redazione del Prg. Si tratta dell’ing. Giovanni Baiocco, docente presso l’Università di Bari e Cagliari. A favore la dc ed il psdi, mentre le opposizioni, pds, psi, msi e indipendente, abbandonano l’aula al momento del voto per il mancato coinvolgimento su una questione così importante per la città. 1994Sabato 11 giugno – Voci sul tecnico per la redazione del PrgSi diffondono voci sul possibile tecnico che dovrà redigere il piano regolatore. Si parla dell’arch. Spagnolo, originario di Brindisi e docente presso la facoltà di Architettura di Milano, dell’arch. D’Agostino, assessore all’urbanistica del comune di Venezia e dell’ing. Borri, docente di Urbanistica dell’Università di Bari. Sabato 18 giugno – E’ l’ing. Dino Borri il tecnico del PrgL’ing. Borri, è il tecnico incaricato per la redazione del piano regolatore. La nomina in consiglio comunale con il voto favorevole, oltre che della maggioranza, anche del Ppi. Circa i tempi d’attuazione, il sindaco Mita specifica che entro il 1996 saranno completati gli adempimenti spettanti al consiglio comunale. Dopo di che il piano verrà inviato alla Commissione Urbanistica regionale per la definitiva approvazione. Giovedì 1 dicembre – Il Pds ora vota controA questo punto è crisi. Il Pds vota con le opposizioni lasciando in minoranza Rifondazione e Alternativa. L’accaduto in consiglio comunale in occasione della votazione della commissione consultiva sulla redazione del piano regolatore. La giunta aveva chiesto la delega per nominare le figure professionali. Contrarie le opposizioni e il Pds. In precedenza votato il capitolato per l’asta pubblica per l’affidamento novennale del servizio raccolta rifiuti sulla base di 2 miliardi e 5 milioni di lire. 1995Giovedì 6 gennaio – Il Prg muove i primi passiL’ing. Dino Borri, tecnico incaricato per la redazione del piano regolatore stabilisce in tre fasi le tappe del lavoro: la prima di sei mesi per l’individuazione degli obiettivi, la seconda di ulteriori sei mesi per le procedure di ascolto affidate all’ing. Celino e, l’ultima, di otto mesi per la stesura vera e propria del piano. Domenica 27 agosto – Passi avanti per il PrgL’ing. Dino Borri incontra le associazioni avviando le procedure d’ascolto per la definizione degli indirizzi del Piano regolatore in fase di realizzazione. Venerdì 15 settembre – Chiarimenti sulla commissione consultiva per il PrgIl Comitato di Controllo chiede chiarimenti alla delibera di consiglio sulla nomina di alcuni componenti la commissione consultiva per la redazione del piano regolatore. Le figure in questione, quelle del biologo, dei laureati in lettere, in economia, in sociologia ed informatica che per il comitato di controllo “non rientrano nel dispositivo dell’art. 51 della L.R. 56/80”. Il commento del sindaco: “Appare strana la richiesta di chiarimenti, giacché si tratta di una semplice commissione consultiva”. 2000Martedì 28 marzo – Tutto da rifare il Piano regolatoreCon atto deliberativo la giunta chiede al progettista Dino Borri la sua disponibilità a procedere nell’incarico per la redazione del Prg e, se si, a prendere atto dei pareri e delle modifiche espressi dall’ufficio tecnico, dalla commissione edilizia e dalla sovrintendenza, da apportare alla bozza del piano regolatore. Sabato, 28 ottobreNel corso della seduta il sindaco ha inoltre annunciato la presentazione della bozza del Piano regolatore generale facendo consegnare ai consiglieri comunali - che ignoravano il lavoro di rilettura fatto dal progettista ing. Borri - i progetti di intervento. 2001Martedì, 27 marzoIn un'atmosfera surreale si è svolto il primo dei due atti finali dell'attuale legislatura amministrativa: al Consiglio comunale convocato per discutere la bozza del Piano regolatore generale non si sono presentati nè il sindaco, né i suoi assessori e neppure il progettista, l'ingegnere Dino Borri. Pietro Magno aveva in qualche modo annunciato attraverso i giornali il suo forfait alla seduta di oggi e a quella di domani (richiesta da cinque consiglieri di Forza Italia per discutere il Bilancio che non c'è), una presa di posizione politica che fa ritenere molto improbabile una ricomposizione nella Casa delle Libertà mentre mancano ormai due giorni alla scadenza delle dimissioni presentate il 9 marzo. A far da cornice nella sala solo i consiglieri comunali, mentre i banchi dell'amministrazione erano vuoti. Su proposta del Centrosinistra è stato votato a larga maggioranza (contrari i due consiglieri di An, un consigliere di Forza Italia, mentre si è astenuto l'unico rappresentante di Forza Ceglie) un documento di biasimo nei confronti di Borri che solo stamattina avrebbe comunicato l'impossibilità della presenza in aula. Già il 17 marzo un consiglio convocato per la discussione del Prg era stato annullato all'ultimo momento per l'assenza del progettista. 20032 gennaio 2003Il sindaco Annese: "Spero che Ceglie diventi competitiva"«Ho convocato il prof. Borri nella prima decade di gennaio per studiare i termini di una convenzione necessaria per il nuovo incarico, per aggiornare il tutto sulla base delle nuove normative regionali e offrire alla città un Prg concepito con spirito di equitá». Giovedì, 27 marzoLa guerra divide il Consiglio, la Cdl perde "pezzi"Approvata all’unanimità la convenzione con il progettista della redazione del piano regolatore, ing. Dino Borri. Domenica, 28 dicembreConvocate tre sedute del consiglio comunale: s'inizia il 30 La seduta monotematica di martedì prossimo con all’ordine del giorno la discussione sul PUG, il documento sugli obiettivi del piano regolatore, potrà essere il vero banco di prova se questo ennesimo accordo funzionerà o meno. 2004Giovedì, 1° gennaioSi dimette Carlo Gasparro, prove di dialogo in casa An Ora le dimissioni sono ufficiali: Carlo Gasparro dall’altro ieri non è più assessore e vice sindaco della città. La decisione dopo la seduta consiliare monotematica di martedì pomeriggio con l’assise cittadina che ha votato all’unanimità il documento preliminare del piano regolatore. Martedì, 10 febbraioCondono edilizio, record di domande: a Ceglie sono 430Sono circa 430 le domande di condono edilizie presentate all'ufficio tecnico del comune. Un numero piuttosto elevato se si fa il rapporto, ad esempio, con la città di Lecce o con la città turistica di Porto Cesario che hanno fatto registrare un quasi analogo numero di domande di sanatorie. E questa è l'evidente dimostrazione di come in città si senta fortemente la mancanza di uno strumento urbanistico capace di porre regole precise e non indurre il cittadino a ricorrere a queste situazioni per apportare modifiche alle proprie abitazioni se non addirittura edificarne nuove. Insomma, la mancanza di un piano regolatore, oggi Pug, si fa sentire in una città che attende ormai da molti lustri che questo piano possa far capolino in municipio.Da quando l'amministrazione Mita affidò l'incarico all'attuale progettista, l'ing. Dino Borri, sono trascorsi diversi anni e il piano è ancora lontano da venire. Anni durante i quali, non va dimenticato, si sono comunque succedute ben tre legislature, compresa l'attuale (Mita - Magno - Annese). 2005Mercoledì, 16 marzoVoto: Pietro Federico invita i cegliesi "a guardare lontano" I punti centrali, del comune programma, che sarà pubblicato e distribuito nei prossimi giorni, vertono fondamentalmente su tre temi: approvazione del Pug (ex Piano regolatore), lavoro e sanità. Giovedì, 28 luglioLa Giunta al lavoro per il Pug, Federico incontra il progettistaPiano urbanistico Generale, la giunta è al lavoro. Su precisa richiesta del sindaco, Pietro Federico, c'è stato un secondo incontro (in poco più di due mesi) con il prof. Dino Borri del Politecnico di Bari, incaricato di redigere il Piano urbanistico generale, da tempo atteso dalla città, fermo al vecchio ed inadeguato strumento urbanistico risalente a fine anni '60. «Come si vede - commenta il sindaco - la giunta non perde tempo e si sta dedicando ai problemi della città. Nell'incontro - continua Federico - abbiamo consegnato al professionista, per il prosieguo dei lavori preliminari, il rilievo aerofotogrammetrico richiesto e abbiamo esaminato alcune questioni tecnico-procedurali. 2007Giovedì, 15 febbraioIl sindaco trasmette ai consiglieri comunali l'elaborato del PugIn una nota trasmessa dal sindaco Pietro Federico si parla in maniera concreta del Piano Urbanistico Generale. Il progettista docente del Politecnico di Bari Dino Borri ha consegnato tutti gli atti al sindaco che li ha trasmessi subito in copia ai capigruppo di maggioranza ed opposizione nella conferenza del 22 gennaio scorso. 15 marzo Prima riunione della commissione P.U.G., costituita dal sindaco,dai componenti della Commissione Urbanistica e dai capigruppo delle forze politiche presenti in Consiglio, per fare un Piano Urbanistico condiviso. 7 Agosto lettera di sollecito inviata dal Sindaco di Ceglie al Progettista del PUG, Prof. Dino Borri, 27 settembre Consegnato il P.U.G.
. . . . . . . . . . . . . . . .
.
1987
Domenica 24 maggio – La bozza del Prg in consiglio
Convocata per il 29 la seduta del consiglio comunale con all'ordine del giorno il bilancio, la bozza del Piano regolatore redatta dall'ing. Pasquale Lanzillotti, il progetto per la costruzione di un asilo in Via Villa Castelli, il progetto esecutivo dei lavori di consolidamento, restauro statico e ristrutturazione con destinazione d'uso del castello la cui torre è stata ingabbiata per scongiurare pericoli di crollo.
1988
Giovedì 7 aprile – Ultima seduta del consiglio comunale
Domani l’ultima seduta del consiglio comunale (dal 14 aprile si è in ordinaria amministrazione). All’ordine del giorno ben 39 punti e 383 delibere di giunta da ratificare. Tra gli argomenti il bilancio di previsione, alcuni progetti (la costruzione della Centro Ricreativo per Anziani e il restauro del Municipio), l’appalto concorso per il servizio di nettezza urbana e il completamento del teatro comunale. Figurano pure la bozza del Prg, l’adozione del piano particolareggiato del centro storico.
1991
Sabato 11 maggio – Nulla di fatto per il Piano regolatore
Nulla di fatto per il varo della bozza del Prg. Il consiglio comunale non procede al suo esame e quindi a votarlo in quanto l’assenza di quattro consiglieri dc e le opposizioni che decidono di non entrare in aula determinano il rinvio della seduta per la mancanza del numero legale.
Mercoledì 30 ottobre – Approvato solo il bilancio
L’assise cittadina approva il bilancio di previsione, mentre rinvia la decisione della sostituzione dell’ing. Lanzillotti, deceduto, per quel che concerne la redazione del Piano regolatore.
1992
Mercoledì 11 marzo – Designato il nuovo tecnico per il Piano regolatore
Nel corso della seduta di consiglio, sollecitata dalle opposizioni, si nomina il tecnico per la redazione del Prg. Si tratta dell’ing. Giovanni Baiocco, docente presso l’Università di Bari e Cagliari. A favore la dc ed il psdi, mentre le opposizioni, pds, psi, msi e indipendente, abbandonano l’aula al momento del voto per il mancato coinvolgimento su una questione così importante per la città.
1994
Sabato 11 giugno – Voci sul tecnico per la redazione del Prg
Si diffondono voci sul possibile tecnico che dovrà redigere il piano regolatore. Si parla dell’arch. Spagnolo, originario di Brindisi e docente presso la facoltà di Architettura di Milano, dell’arch. D’Agostino, assessore all’urbanistica del comune di Venezia e dell’ing. Borri, docente di Urbanistica dell’Università di Bari.
Sabato 18 giugno – E’ l’ing. Dino Borri il tecnico del Prg
L’ing. Borri, è il tecnico incaricato per la redazione del piano regolatore. La nomina in consiglio comunale con il voto favorevole, oltre che della maggioranza, anche del Ppi. Circa i tempi d’attuazione, il sindaco Mita specifica che entro il 1996 saranno completati gli adempimenti spettanti al consiglio comunale. Dopo di che il piano verrà inviato alla Commissione Urbanistica regionale per la definitiva approvazione.
Giovedì 1 dicembre – Il Pds ora vota contro
A questo punto è crisi. Il Pds vota con le opposizioni lasciando in minoranza Rifondazione e Alternativa. L’accaduto in consiglio comunale in occasione della votazione della commissione consultiva sulla redazione del piano regolatore. La giunta aveva chiesto la delega per nominare le figure professionali. Contrarie le opposizioni e il Pds. In precedenza votato il capitolato per l’asta pubblica per l’affidamento novennale del servizio raccolta rifiuti sulla base di 2 miliardi e 5 milioni di lire.
1995
Giovedì 6 gennaio – Il Prg muove i primi passi
L’ing. Dino Borri, tecnico incaricato per la redazione del piano regolatore stabilisce in tre fasi le tappe del lavoro: la prima di sei mesi per l’individuazione degli obiettivi, la seconda di ulteriori sei mesi per le procedure di ascolto affidate all’ing. Celino e, l’ultima, di otto mesi per la stesura vera e propria del piano.
Domenica 27 agosto – Passi avanti per il Prg
L’ing. Dino Borri incontra le associazioni avviando le procedure d’ascolto per la definizione degli indirizzi del Piano regolatore in fase di realizzazione.
Venerdì 15 settembre – Chiarimenti sulla commissione consultiva per il Prg
Il Comitato di Controllo chiede chiarimenti alla delibera di consiglio sulla nomina di alcuni componenti la commissione consultiva per la redazione del piano regolatore. Le figure in questione, quelle del biologo, dei laureati in lettere, in economia, in sociologia ed informatica che per il comitato di controllo “non rientrano nel dispositivo dell’art. 51 della L.R. 56/80”. Il commento del sindaco: “Appare strana la richiesta di chiarimenti, giacché si tratta di una semplice commissione consultiva”.
2000
Martedì 28 marzo – Tutto da rifare il Piano regolatore
Con atto deliberativo la giunta chiede al progettista Dino Borri la sua disponibilità a procedere nell’incarico per la redazione del Prg e, se si, a prendere atto dei pareri e delle modifiche espressi dall’ufficio tecnico, dalla commissione edilizia e dalla sovrintendenza, da apportare alla bozza del piano regolatore.
Sabato, 28 ottobre
Nel corso della seduta il sindaco ha inoltre annunciato la presentazione della bozza del Piano regolatore generale facendo consegnare ai consiglieri comunali - che ignoravano il lavoro di rilettura fatto dal progettista ing. Borri - i progetti di intervento.
2001
Martedì, 27 marzo
In un'atmosfera surreale si è svolto il primo dei due atti finali dell'attuale legislatura amministrativa: al Consiglio comunale convocato per discutere la bozza del Piano regolatore generale non si sono presentati nè il sindaco, né i suoi assessori e neppure il progettista, l'ingegnere Dino Borri. Pietro Magno aveva in qualche modo annunciato attraverso i giornali il suo forfait alla seduta di oggi e a quella di domani (richiesta da cinque consiglieri di Forza Italia per discutere il Bilancio che non c'è), una presa di posizione politica che fa ritenere molto improbabile una ricomposizione nella Casa delle Libertà mentre mancano ormai due giorni alla scadenza delle dimissioni presentate il 9 marzo.
A far da cornice nella sala solo i consiglieri comunali, mentre i banchi dell'amministrazione erano vuoti. Su proposta del Centrosinistra è stato votato a larga maggioranza (contrari i due consiglieri di An, un consigliere di Forza Italia, mentre si è astenuto l'unico rappresentante di Forza Ceglie) un documento di biasimo nei confronti di Borri che solo stamattina avrebbe comunicato l'impossibilità della presenza in aula. Già il 17 marzo un consiglio convocato per la discussione del Prg era stato annullato all'ultimo momento per l'assenza del progettista.
2003
2 gennaio 2003
Il sindaco Annese: "Spero che Ceglie diventi competitiva"
«Ho convocato il prof. Borri nella prima decade di gennaio per studiare i termini di una convenzione necessaria per il nuovo incarico, per aggiornare il tutto sulla base delle nuove normative regionali e offrire alla città un Prg concepito con spirito di equitá».
Giovedì, 27 marzo
La guerra divide il Consiglio, la Cdl perde "pezzi"
Approvata all’unanimità la convenzione con il progettista della redazione del piano regolatore, ing. Dino Borri.
Domenica, 28 dicembre
Convocate tre sedute del consiglio comunale: s'inizia il 30
La seduta monotematica di martedì prossimo con all’ordine del giorno la discussione sul PUG, il documento sugli obiettivi del piano regolatore, potrà essere il vero banco di prova se questo ennesimo accordo funzionerà o meno.
2004
Giovedì, 1° gennaio
Si dimette Carlo Gasparro, prove di dialogo in casa An
Ora le dimissioni sono ufficiali: Carlo Gasparro dall’altro ieri non è più assessore e vice sindaco della città. La decisione dopo la seduta consiliare monotematica di martedì pomeriggio con l’assise cittadina che ha votato all’unanimità il documento preliminare del piano regolatore.
Martedì, 10 febbraio
Condono edilizio, record di domande: a Ceglie sono 430
Sono circa 430 le domande di condono edilizie presentate all'ufficio tecnico del comune. Un numero piuttosto elevato se si fa il rapporto, ad esempio, con la città di Lecce o con la città turistica di Porto Cesario che hanno fatto registrare un quasi analogo numero di domande di sanatorie. E questa è l'evidente dimostrazione di come in città si senta fortemente la mancanza di uno strumento urbanistico capace di porre regole precise e non indurre il cittadino a ricorrere a queste situazioni per apportare modifiche alle proprie abitazioni se non addirittura edificarne nuove. Insomma, la mancanza di un piano regolatore, oggi Pug, si fa sentire in una città che attende ormai da molti lustri che questo piano possa far capolino in municipio.
Da quando l'amministrazione Mita affidò l'incarico all'attuale progettista, l'ing. Dino Borri, sono trascorsi diversi anni e il piano è ancora lontano da venire. Anni durante i quali, non va dimenticato, si sono comunque succedute ben tre legislature, compresa l'attuale (Mita - Magno - Annese).
2005
Mercoledì, 16 marzo
Voto: Pietro Federico invita i cegliesi "a guardare lontano"
I punti centrali, del comune programma, che sarà pubblicato e distribuito nei prossimi giorni, vertono fondamentalmente su tre temi: approvazione del Pug (ex Piano regolatore), lavoro e sanità.
Giovedì, 28 luglio
La Giunta al lavoro per il Pug, Federico incontra il progettista
Piano urbanistico Generale, la giunta è al lavoro. Su precisa richiesta del sindaco, Pietro Federico, c'è stato un secondo incontro (in poco più di due mesi) con il prof. Dino Borri del Politecnico di Bari, incaricato di redigere il Piano urbanistico generale, da tempo atteso dalla città, fermo al vecchio ed inadeguato strumento urbanistico risalente a fine anni '60. «Come si vede - commenta il sindaco - la giunta non perde tempo e si sta dedicando ai problemi della città. Nell'incontro - continua Federico - abbiamo consegnato al professionista, per il prosieguo dei lavori preliminari, il rilievo aerofotogrammetrico richiesto e abbiamo esaminato alcune questioni tecnico-procedurali.
2007
Giovedì, 15 febbraio
Il sindaco trasmette ai consiglieri comunali l'elaborato del Pug
In una nota trasmessa dal sindaco Pietro Federico si parla in maniera concreta del Piano Urbanistico Generale. Il progettista docente del Politecnico di Bari Dino Borri ha consegnato tutti gli atti al sindaco che li ha trasmessi subito in copia ai capigruppo di maggioranza ed opposizione nella conferenza del 22 gennaio scorso.
15 marzo
Prima riunione della commissione P.U.G., costituita dal sindaco,dai componenti della Commissione Urbanistica e dai capigruppo delle forze politiche presenti in Consiglio, per fare un Piano Urbanistico condiviso.
7 Agosto
lettera di sollecito inviata dal Sindaco di Ceglie al Progettista del PUG, Prof. Dino Borri,
27 settembre
Consegnato il P.U.G.
- RACCONTO CEGLIE, Diario di un cronista 1986 - 2002, Luca Dipresa- Ideanews
Sed nihil prodest privatae tristitiae causas abiecisse: occupat enim nonnumquam odium generis humani, et occurrit tot scelerum felicium turba. Cum cogitaveris quam sit rara simplicitas et quam ignota innocentia et vix umquam, nisi cum expedit, fides, et libidinis lucra damnaque pariter invisa, et ambitio usque eo iam se suis non continens terminis ut per turpitudinem splendeat, agitur animus in noctem et, velut eversis virtutibus, quas nec sperare licet nec habere prodest, tenebrae oboriuntur.
Ma non serve a nulla l'aver rimosso tutti i motivi di tristezza personali,quando alla vista di tanti delitti che restano impuniti ci prende l'odio per l'intero genere umano.Nel constatare quanto sia rara la semplicità e sconosciuta del tutto l'innocenza, come quel poco di lealtà che ancora esiste sia subordinato ai vantaggi che ne possono derivare,che i guadagni e i danni provocati dalla libidine vanno di pari passo nella ripugnanza che suscitano e che l'ambizione ha superato i limiti al punto da gloriarsi della sua bassezza,l'animo si confonde e,come se fossero state sovvertite tutte le virtù,che ormai non solo non formano più oggetto di desiderio ma addirittura non è nemmeno utile possedere,va brancolando in una fitta tenebra.
L. A. Seneca,De Tranquillitate Animi, XV,1
- P.U.G.
Sembra che sia arrivato in Piazza Plebiscito.... poverino solo in giro per Ceglie.Molti l'hanno visto,ma nessuno lo voleva accogliere.
- Faccia di bronzo : politico che passa dalla prima Repubblica alla seconda da sinistra a destra e viceversa dimenticando quello che ha detto e fatto compresi gli applausi a spella mano. Il politico faccia di bronzo scrive poco: non si lasciano in giro tracce del proprio pensiero per poterlo modificare successivamente quando occorre. Bisogna fare così, altrimenti un fessacchiotto qualsiasi ti scopre. Parla poco e solo nelle sedi opportune.
- Sulla lettera del senatore
"L'ospedale di Francavilla Fontana subirà un incomprensibile taglio di ben 10 posti letto, passando in tal modo dagli attuali 30 a soli 20 che costituiscono un numero assolutamente insufficiente a garantire un'utenza che, come Ella ben sa, è molto diffusa sull’ intero territorio provinciale."Che strano ma i pazienti di Ceglie non vanno a Francavilla come quelli di S. Michele e di Villa Castelli? Perchè non possono restare o venire a Ceglie? Quando interi reparti da Ceglie sono stati trasferiti a Francavilla non c'era un'utenza diffusa sul territorio provinciale? Vorrei solo ricordare la presenza di un medico conterraneo del senatore che portava a Ceglie pazienti anche dalla provincia di Taranto."Banalmente ininfluente il "contentino” della conversione del dieci posti letto di medicina in posti letto di lunga degenza"."un palese ridimensionamento del proprio ospedale."Per i francavillesi sono dei contentini i posti letto di lunga degenza, mentre per i cegliesi erano il non plus ultra. Sono buoni quando li diamo a te,brutti quando li danno a me."molto tempestivamente interverrà nelle forme più opportune per restituire all'ospedale di Francavilla il proprio ruolo,evitando forme di protesta molto clamorose che la saggezza e il senso dì responsabilità di molti ha, per il momento, bloccato."Un senatore della Repubblica non dovrebbe usare questo linguaggio. In fin dei conti i francavillesi minacciano rivoluzioni e sfracelli,mentre i comunisti e gli altri di Ceglie si limitarono all'epoca ad un girotondo sotto l'occhio vigile di decine di poliziotti.L'esercito a Francavilla?La sezione di A.N. a Ceglie è molto più avanti del suo segretario provinciale,però mo so' cavoli tua RivaDestra: Ubi Maior Minor Cessat?Ahi Ceglie ... siamo stati civili o fessi a non minacciare le barricate? ci meritiamo le facce di bronzo? bau pug bau pug .....
LUCERA - CEGLIE
50 - 70
PALL. CAROVIGNO - NUOVA PALL. CEGLIE 2001 59 - 61 La redazione sportiva di Ahi Ceglie ha seguito la partita Martina-Melfi dirette avversarie del Ceglie.
Prima partita casalinga per la Fortitudo Martina Franca, davanti ad un pubblico abbastanza numeroso al PalaWojtyla.Partita che ha visto quasi sempre in testa il Melfi e che si è risolta nei secondi finali quando il Melfi sotto di un punto e a pochi secondi dalla fine gestiva male un pallone in attacco con l'ex del ceglie Palazzo. Molto bene nel Melfi Crovace,fin quando non è uscito per infortunio, Femminini anch'egli uscito per cinque falli e soprattutto superba prova di Castellitto, coacervo di grinta, determinazione ed esperienza.Insufficiente invece, le prove degli ex Ceglie Palazzo e Paggi. Nel Martina bene De Leonardis, Valentini e Raffaelli, sottotono la prova del capitano Giovanni Parisi.
Risultato Finale 70-69Parziali: I Periodo 11 - 16 / II Periodo 28 - 35 / III Periodo 46 - 52
Ahi Ceglie è favorevole all'eutanasia Chiudiamo l'ospedale di Ceglie. Basta con le speculazioni sull'ospedale. Passiamo ad altro se ne siete capaci. Boicottiamo le prossime due manifestazioni, non andate.Un poliambulatorio non è un ospedale.
Monitorate questo sito
Ho visto un P.U.G. Ce cos'è ca vist' ? Ho visto un P.U.G.! Ah beh, sì beh, ah beh, sì beh... Un P.U.G. che piangeva seduto for u munt'rron', piangeva tante lacrime... ma tante che bagnava anche Ceglie Povero P.U.G.! ...e povera anche Ceglie! Sì beh, ah beh, sì beh, ah beh...
In attesa della documentazione fornita dal sito del comune di Ceglie, si campa cavallo che l'erba cresce,godetevi le avventure di Domenico Biondi a servizio della blogosfera cegliese.