Un cavaliere è in viaggio per prendere possesso del feudo di Aurocastro nelle Puglie quando viene assalito dai banditi che lo depredano e lo buttano in un fosso. Abacuc, un ebreo della banda degli assalitori, trova nel suo bagaglio una pergamena che attesta il diritto all'investitura del feudo. Pensa di usarla, e convince 1'amico Brancaleone da Norcia, un fanfarone in cerca di gloria militare e di appetitose donzelle, a sostituirsi al cavaliere e a dividere con loro i frutti dell'impresa. Brancaleone non si lascia scappare l'occasione e al ritmo delle strofette del `prode Anselmo' di Visconti Venosta si mette in viaggio al comando dei briganti. Ma la via e lunga e pericolosa.Scampato alla peste e alle voglie di una vedova impaziente, Brancaleone si unisce a un monaco che va in Terrasanta, ma presto lo abbandona per dedicarsi al salvataggio di una verginella dai briganti e riportarla intatta allo sposo. Assolta malamente la missione, sempre a rischio della pelle, altre peripezie sopravvengono ad assottigliare la masnada. Dopo una breve sosta presso la dissoluta famiglia bizantina di Teofilatto, l'armata arriva finalmente in Puglia, ma ad aspettarli ci sono i pirati saraceni. A salvarli dalla cattiva sorte sopraggiungono alcuni pellegrini cristiani guidati dal cavaliere che era stato aggredito dalla banda. A Brancaleone e ai suoi non resta che partire per una Crociata in Palestina.
8 maggio 10.39