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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

martedì 22 dicembre 2009

Le muse

CONSIGLIO COMUNALE


Affascinato da Talia, ieri ho dimenticato di segnalarvi la seduta del consiglio comunale, che aveva all’ordine del giorno diversi argomenti interessanti. Ho assistito agli attimi precedenti lo scioglimento della seduta per mancanza del numero legale. Giusto il tempo di ascoltare lo scambio di alcune battute, tra un consigliere della maggioranza e due dell’opposizione, che ha avuto come epilogo il ritiro dei consiglieri della minoranza dal consiglio. Senza dubbio anche qui c’era una delle muse.
In breve.

Il regolamento del cosiddetto, impropriamente, “Piano casa” è stato approvato. Le ratifiche delle delibere sulla “Variazione al Bilancio di previsione 2009 ed istituzione di nuovi capitoli” non sono state votate.


 

CEGLIE NEL CUORE
Questa sera alle ore 18.30 presso il Salone parrocchiale della Chiesa di San Rocco
"PROMUOVIAMO INSIEME LA NOSTRA CEGLIE"
(enogastronomia, arte, cultura, storia e tradizioni per realizzare con le "eccellenze cegliesi" la promozione della città)
A cura del gruppo "Ceglie nel Cuore".



 

LE LINGUACCE
Fare la linguaccia, per deridere qualcuno, e' un reato. Questa è una delle ultime sentenze della Cassazione. E non finisce mica qui. L'entità della riparazione sarà decisa nel corso di una causa civile.
Per una bazzecola del genere sono stati attivati tutti e tre i gradi giudizio del nostro sistema giudiziario, con il risultato di convalidare la decisione presa dal giudice di pace. In Cassazione, oltre a queste banalità, ci si occupa anche di multe per sosta vietata, per eccesso di velocità e simili. E intanto i processi veri si ammucchiano e aspettano. A qualcuno questa situazione può far comodo ad altri no. Fatele le riforme, ma quelle vere.