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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

martedì 8 novembre 2011

La creazione delle storie


Sabato 12 Novembre 2011 h 9,30
Premiazione del Concorso IL POSTO DELLE FAVOLE e presentazione dell'Audio-libro.



Armamaxa teatro e Progettipercomunicare Edizioni, nell'ambito delle attività di "Teatri Abitati: una rete del contemporaneo - Residenza Teatrale di Ceglie Messapica", in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese e il progetto "la Rete dei Teatri Storici di Puglia", con il Patrocinio dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, presentano i vincitori del concorso "IL POSTO DELLE FAVOLE".
Il concorso è nato con la finalità di promuovere la conoscenza del teatro attraverso la pratica della creazione narrativa e drammaturgica sin dalla scuola primaria. Il concorso si è rivolto agli alunni della Scuola Primaria in Puglia che hanno partecipato in forma di gruppo/classe componendo una narrazione originale di tema libero. I risultati dell'iniziativa sono stati pubblicati in un audiolibro che sarà presentato sabato 12 novembre alle ore 9.30.
Clicca qui per leggere l'elenco delle opere premiate.

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Domenica 13 Novembre 2011 h 17,30
Comp. Lasorsa-Soriato (Molfetta)
LA CREAZIONE DELLE STORIE
di e con Daniele Lasorsa e Bruno Soriato
co-regia Daria Anfelli, Daniele Lasorsa, Bruno Soriato
musiche originali Mirko Lodedo, Attilio Turrisi

Un tempo, quando veniva la sera, si era soliti accendere il fuoco. Attorno al fuoco, venivano raccontate le storie. Storie di lupi, di venti, di stelle; storie di boschi, di fiumi e tempeste...
Alla penombra del fuoco si suonavano ricordi come strumenti. Il mantice della memoria prendeva lentamente fiato e le labbra scorrevano sui tasti del tempo, per dar vita alle storie.
Chi le racconta? E quando sono nate? Ma come mai sono nate le storie? Profonde sono le radici della memoria, affondano nella terra fino alla notte dei tempi. Come un seme, anche una storia ha bisogno della terra. Un letto in cui riposare, crescere e spuntare al mondo.
Ricorda un vecchio detto "chiunque sia ancora sveglio alla fine di una notte di storie,sicuramente diventerà la persona più saggia del mondo". Uno spettacolo che prende per mano e conduce lì dove il buio è accogliente e il silenzio parla, nel cuore delle storie.