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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

martedì 27 novembre 2012

Racconto d'oltremare

ARMAMAXA teatro
RACCONTO D’OLTREMARE
ispirato alla fiaba tradizionale pugliese di Redelìa


regia MICAELA SAPIENZA
con GIUSEPPE CICIRIELLO, CILLA PALAZZO, FERDINANDO FILOMENO
musiche originali MIRKO LODEDO
disegno luci FAUSTO BONVINI
produzione ARMAMAXA teatro

Program CBC Ipa Adriatic 2007/2013 Project ARCHEO.S System of the Archaeological Sites of the Adriatic Sea”

Una fiaba tradizionale pugliese, che ha il respiro universale delle grandi fiabe e un linguaggio senza mezzi termini che consente agli spettatori di identificarsi e di riconoscere il mondo in cui vivono: la storia dell’incontro di due ragazzi di paesi diversi affacciati sull’Adriatico, con i loro sogni, le loro illusioni, e la fatica di diventare grandi. Franco, catturato dal terribile Clarino, si dispera incapace di affrontare da solo le prove terribili che il mago lo costringe ad affrontare. In suo soccorso arriva Redelìa, figlia del mago, bambina circondata d’ogni magia ma, in fondo, sola. I due ragazzi s’innamorano e insieme affrontano le prove, scegliendo infine di legare le loro vite e tornare ad attraversare il mare. Attraverso il lavoro degli attori, la potenza della musica composta passo passo nel lavoro di creazione, il disegno di luci, lo spettacolo riprende l’alfabeto “universale” delle favole e conduce lo spettatore nel mondo di Franco e Redelìa: per raccontare ai bambini la semplicità della magia e la potenza della fantasia. Perché bisogna proprio crescere, è vero, ma senza smettere di tenere viva l’immaginazione.

Lo spettacolo è stato prodotto da Armamaxa nell'ambito del programma transfrontaliero CBC Ipa Adriatic 2007/2013 Progetto ARCHEO.S ed ha debuttato a SIROLO (AN) nell'ambito del Festival ARCHEO.S per essere poi rappresentato, tra le altre repliche, a Pescara ("Chiare, fresche, dolci…Storie" tradizionale rassegna estiva del Teatro Florian) e a Monte Santangelo per TEATROCIVILE Festival 2012. Insomma palcoscenici importanti per una produzione di teatro ragazzi che davvero è "figlia" di questi anni di lavoro sul territorio a Ceglie da parte di Armamaxa. Interamente realizzata nel Teatro Comunale tra Aprile e Giugno scorsi ha impegnate 18 persone. Tutte professionalità del nostro territorio: dagli attori alle musiche (composte da Mirko Lodedo e suonate dai musicisti di Casarmonica), dal disegno dei costumi alla costruzione delle scene realizzate da maestranze locali, dall'impianto illuminotecnico alla realizzazione delle videoproiezioni, del video e delle foto. Professionalità che la Residenza ha in questi anni saputo e voluto fortemente  sostenere e che, in alcuni casi, è riuscita a formare.