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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

lunedì 25 marzo 2013

Mea culpa, mea maxima culpa



La statua riportata nella foto non è quella dell'Addolorata della Chiesa Madre che esce il venerdì antecedente la domenica delle palme (ossia, quest'anno, il 22 marzo), bensì quella che viene portata in processione il Venerdì Santo, nota come l'Addolorata di San Demetrio (la chiesa alla quale un tempo appartenevano tutti i Misteri). Infatti le foto in questione sono state sicuramente scattate durante la processione dei Misteri: nella foto in alto sono appena usciti dalla chiesa di San Domenico (dove vengono esposti a partire dal pomeriggio del giovedì santo), nella seconda sono di passaggio per via Forno del Duca (Centro Storico). E' un vero peccato, perchè la statua dell'Addolorata della Chiesa Madre è veramente stupenda (possibile che non abbiate una foto?), è molto più espressiva (a mio avviso) e riesce a riprodurre la sofferenza, la grazia e la dolcezza della Madonna! :)
Anonimo.

La ringrazio per la precisazione, ma poteva firmarsi senza alcun problema.