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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

venerdì 26 aprile 2013

AL PRIMO SOLE D'APRILE



COMUNICATO STAMPA.

      LA MAGGIORANZA SI SCIOGLIE AL PRIMO SOLE D'APRILE

Quello che doveva essere una normale e tranquilla seduta di Consiglio Comunale, convocato per riconoscere ed approvare i debiti fuori bilancio, e per mettere a posto l'iter amministrativo del Progetto della nuova Chiesa  si è trasformata in una Caporetto di fine Aprile per la maggioranza pidiellina.

I lavori del Consiglio Comunale sono iniziati con l'assenza del Presidente del Consiglio e altri 5 Consiglieri Comunali della Maggioranza, a garantire la validità della seduta è stato il senso di responsabilità di tutti e gli otto Consiglieri Comunali dell' Opposizione  (UDC e CentroSinistra)  sono rimasti in Aula per discutere ed affrontare i punti all'ordine del giorno.

Oltre  agli otto consiglieri di opposizione, in aula erano presenti solo 6 consiglieri comunali di “maggioranza” piu il Sindaco Caroli.

Il primo punto all'ordine del giorno riguardava il riconoscimento di circa 150 mila euro di debiti fuori bilancio, è stato sufficiente far rilevare che detto argomento non era stato trattato nell'apposita commissione consiliare per indurre il Sindaco e la Giunta a ritirare il punto e rinviarlo ad altra data.

Il secondo punto in discussione riguardava un Ordine del Giorno presentato dal Consigliere Comunale  Tommaso Argentiero relativo al Progetto per la Realizzazione della Chiesa “Maria Immacolata Madre della Divina Provvidenza”di fronte a tale argomento la Giunta e il “pezzettino” di maggioranza presente in aula hanno tentato di bloccare ogni discussione.

In presenza della precisa volontà di tutti i Consiglieri Comunali dell' Opposizione di affrontare, discutere e trovare eventuale soluzioni, il “pezzettino” della maggioranza  ha abbandonato i lavori del Consiglio Comunale.

La fuga dal Consiglio Comunale da parte dei “reduci” di una maggioranza allo sbando è stata accompagnata dall'abbandono del Sindaco Caroli e del suo Vicesindaco Epifani che hanno pensato bene di non far svolgere un Consiglio Comunale appositamente convocato.

All'opposizione non è rimasto altro che la presa d'atto della irresponsabilità del primo cittadino e dei suoi “seguaci” che non hanno avuto ne la forza ne il coraggio di discutere alla luce del sole del punto all'ordine del giorno.

Se ancora qualcuno aveva qualche dubbio, oggi è venuto fuori l'inaffidabilità del PDL cegliese, del Sindaco e del Presidente del Consiglio che da  mesi, con la complicità dei vari consiglieri comunali stanno giocando con le istituzioni sulla pelle dei cittadini.

La città ha bisogno di risposte ed è stanca di giochi e di giochetti, il braccio di ferro tra le varie anime del centrodestra cegliese poco ha a che fare con i problemi reali.

I cittadini devono sapere che sulle questioni concrete l'opposizione è sempre pronta ad assumersi le proprie responsabilità anche quando certe scelte possono sembrare impopolari.

Una  maggioranza inaffidabile e  prepotente,  continua a produrre  atti che mettono in ginocchio la città, invece di lavorare per il suo sviluppo.

Ceglie M.ca lì 26/04/2013


I Consiglieri Comunali del CentroSinistra
Rocco Argentiero  Tommaso Argentiero   Donato Gianfreda   Nicola Trinchera

I Consiglieri Comunali dell' UDC
Ciro Argese   Domenico Convertino  Francesco Locorotondo   Antonio Piccoli