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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

lunedì 19 agosto 2013

Associazione Giovani Musicisti "Antonietta Amico"

Ricevo e pubblico volentieri.

Sabato 17 agosto, in occasione dei solenni festeggiamenti in onore del compatrono San Rocco, la banda musicale “Giovani musicisti Antonietta Amico” di Ceglie, diretta da Michele Vitale, ha eseguito “La Familiare”, la celebre marcia sinfonica composta nel 1975 dal Maestro Vincenzo Alise.
Nel 1975, dopo una lunga assenza dalla piazze italiane, a Ceglie Messapica nasce una nuova banda da giro la “Nuova Salisburgo delle Puglie”, voluta fortemente dall’impreditore cegliese Rocco Leporale. La direzione della nascente banda viene affidata al Maestro Vincenzo Alise (1921 – 1996) che, per celebrare la formazione del nuovo concerto bandistico, compone “La Familiare” (dal nome del negozio commerciale di Rocco Leporale), una marcia sinfonica di difficile esecuzione, caratterizzata dal canto tipico dei baritoni e dei sassofoni, dagli squilli degli ottoni intrecciati dal ritmo scandito dalle percussioni. Il maestro Alise raccontava spesso che mentre era in viaggio con la sua auto, verso Potenza gli venne in mente il motivo centrale della marcia, in pratica il ritornello principale, e da questo poi sviluppò l’intera partitura. “I Cegliesi”, hanno detto alcuni amatori di musica bandistica, “sono molto legati a questa marcia sionfonica, sia per l’orecchiabilità dei motivi che per ragioni affettive. La banda del maestro Alise è sempre stata considerata la banda del popolo cegliese”.
L’esecuzione dell’Associazione Antonietta Amico è stata frutto del lavoro del giovane talento Michele Vitale, che ha saputo adattare in modo impeccabile la complicata partitura originale all’organico dell’associazione eseguendola in Piazza Plebiscito tra la commozione dei meno giovani, i quali hanno subito riconosciuto e fischiettato il ritornello principale.
Vincenzo Suma. 

 Il video“La Familiare” 














 Il vide“Incompiuta" di Schubert.