.

Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

mercoledì 30 ottobre 2013

Ex mercato coperto


Comunicato Stampa

NO AL DETERIORAMENTO DELL’EX MERCATO COPERTO!

Il Comune di Ceglie Messapica con la precedente amministrazione del sindaco Pietro Federico determinava le condizioni tecniche ed amministrative per accedere ad un finanziamento a valere sul Programma Operativo Fers Puglia 2007-2013 per un importo di 1.200.000,00 euro.
Di questa somma, 450.000,00 euro erano destinati al recupero dell’ex mercato coperto da destinare a galleria commerciale per produzioni tipiche locali.
I lavori iniziati nel febbraio 2011 dovevano terminare dopo 150 giorni e in seguito ad una perizia di variante fu concessa, dalla direzione dei lavori, una proroga di altri 120 giorni.
Finalmente, con due anni di ritardo, il 25 settembre 2013, il Direttore dei lavori consegna al Comune il Certificato di Regolare Esecuzione e Collaudo.
Tre giorni dopo, l’Amministrazione Comunale con in testa il Sindaco, con tanto di fascia tricolore, accompagnato ovviamente dai nuovi consiglieri di maggioranza “UDC”, ha inaugurato la struttura dell’ex Mercato Coperto, con tanto di  discorso bla..bla.. bla.. e relativo rinfresco.
Abbiamo voluto aspettare che la festa finisse, poiché speravamo che i nostri sospetti fossero infondati.
    Quella inaugurazione era una farsa. I locali non erano e non sono  ancora utilizzabili.Infatti, i lavori non sono stati completati .
Il Comune non può chiedere l’agibilità della struttura perche i lavori non sono stati completati.
I lavori non possono essere completati perché i locali non sono stati consegnati ai privati che ne hanno fatto richiesta. i quali a loro volta devono fare i lavori necessari per poi ottenere l'agibilità.
Non tutti locali possono essere consegnati poiché, considerato il ritardo di due anni per la consegna, alcuni privati hanno rinunciato, alcuni non hanno finito di pagare la quota dovuta, altri chiedono la restituzione della somma versata più gli interessi moratori e risarcimento danni con la minaccia di presentazione di denuncia all’Autorità Giudiziaria per il reato di appropriazione indebita.
Nei giorni scorsi, accompagnati dal Responsabile di Area ing. Cavallo, abbiamo effettuato un sopralluogo presso la struttura. Noi che abbiamo contribuito e fatto nascere la progettazione di questo intervento, se non fosse per i residui e immondizia lasciati dopo “l’inaugurazione” non abbiamo alcun problema a sostenere che la struttura ai nostri occhi è sembrata ben fatta e funzionale al progetto iniziale.
L’Amministrazione Comunale, nella parte politica, ha piena responsabilità in merito alla non fruibilità immediata della struttura.
In questi anni non si è preoccupata di acquisire  la disponibilità da parte dei privati per l’utilizzo immediato della struttura, non ha messo a bando i locali  ancori liberi, non ha prodotto nessuna iniziativa per coinvolgere i giovani a utilizzare le normative e agevolazione per iniziare un’attività commerciale e di produzione.
Ribadiamo con forza che quella struttura potrà avere un futuro se verranno rispettate la finalità iniziali, e cioè, la realizzazione di una vetrina per la valorizzazione delle produzioni tipiche locali.
In mancanza di un intervento immediato, serio e risolutivo, la struttura rischia il degrado, noi  non lo permetteremo,  sarebbe un ulteriore sperpero di denaro pubblico e  Ceglie perderebbe l' occasione di legare la commercializzazione dei nostri prodotti tipici al rilancio turistico della città. 
Purtroppo il Sindaco Caroli e i suoi soccorritori, molto attivi  nel taglio dei nastri, in queste cose non ci credono e la città con loro rimane ancorata allo svilimento sociale, culturale ed economico.

Ceglie Messapica 29/10/2013

 I Consiglieri Comunali   del Centrosinistra

                Rocco Argentiero    Tommaso Argentiero      Donato Gianfreda       Nicola Trinchera