Comunicato Stampa
DILETTANTI
ALLO SBARAGLIO BASTA!!!!!!!
“Anno nuovo e…errori nuovi” per la serie l’esperienza alla base di tutto.
Sembra proprio che non riescano a farne a meno di sbagliare sulle spalle
dei cittadini. Dopo averli resi partecipi delle spese pazze del breve periodo
di “CeglieEstate”, l’esperienza ha suggerito Loro che giusto sarebbe stato renderli
nuovamente partecipi delle spese pazze ( €. 100.000,00) del breve periodo di
“CeglieNatale”. Logica, e non si dica esperienza in questo caso, ha portato
Loro ad aumentare imposte quali l’addizionale sull’energia elettrica e la Tares
nella misura del 100% laddove il decreto legge 201/11 consente ai Comuni di
poter applicare l’80% sui metri quadrati delle abitazioni rivenienti dalle
dichiarazioni catastali. Purtroppo le esigenze, mai parlare di esperienze o
logiche in questo caso, hanno vanificato le tanto sbandierate promesse di chi,
in prima, in seconda o in terza persona ha promesso persino la riduzione delle
tasse.
E sempre per esigenze la torre del castello sarà acquistata a giugno.
Chissà se si fa peccato anche in questo caso a pensare che l’esperienza del
sindaco e del suo assessore ai lavori pubblici abbia determinato la mancata aggiudicazione
all’asta dell’8 gennaio; chissà se l’avv. Francesco Zacà prima ed il consiglio
comunale dopo aveva ragione quando faceva notare al sindaco ed al suo assessore
competente per di più anche nella materia delle aste che il termine di dieci
giorni per la presentazione delle istanze di partecipazione era perentorio a
pena di decadenza. Ma l’esperienza qui è tutta un’altra cosa!
Logica vuole che dopo pizza, pizzica e silent disc nel lungo periodo di
“CeglieInverno” si rilanci il dimenticato settore dell’urbanistica anche se
l’esperienza del sindaco in detto settore ha fatto si di ritenere superflue le
osservazioni al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale che il sottoscritto
avrebbe voluto inviare alla Regione in merito ai vincoli restrittivi sui
manufatti in pietra: “è possibile intervenire su costruzioni a trullo a scopo
di adeguamento abitativo solo su manufatti che possiedono una dimensione minima
funzionale ai fini abitativi”; la maggior parte dei trulli del nostro
territorio non avrebbe queste caratteristiche.
Con la tipica solitudine ed esperienza il sindaco ha inviato alla Regione
Puglia osservazioni mai rese note al consiglio comunale e per di più
intempestive atteso il loro inoltro oltre il termine di scadenza del
29/12/2013.
Sarebbe ora che le forze politiche responsabili mettessero fine a questo teatrino
di dilettanti allo sbaraglio.
Ceglie Messapica,
10/01/14
Antonio Piccoli
Capogruppo
UDC