Il video di presentazione della conferenza
Rivivono in queste pagine, così, le tristi
vicende di giovani uomini e donne meridionali, uccisi, torturati, imprigionati
o costretti a emigrare da una politica per loro illogica, che, al di là di
un'adesione al legittimismo borbonico e/o a una vita delinquenziale, continuava
a relegarli ai margini di una nuova società, solo a parole liberale e più
giusta.
Quel loro andare solitario lungo i tratturi
o per i sentieri dei boschi racconta le pene e le umiliazioni subite dalle
misere genti del Sud, poveri braccianti e sfruttati in genere, la cui
riabilitazione storica e morale è nel passato che è dentro di noi e che, anche
se non l'abbiamo vissuto direttamente, vive nella storia delle nostre città e
delle nostre campagne, incisa sulle pietre che conosciamo.
Domenico Blasi