comunicato stampa
MEGLIO
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO CHE IL SINDACO CAROLI!
Mentre
il Commissario Straordinario di Francavilla Fontana (Br), capendo il forte
periodo di recessione in cui versano tutti i cittadini francavillesi, proroga il
pagamento del conguaglio TARES 2013 al 28 febbraio 2014 il Sindaco Caroli non
muove un dito affinché questa proroga possa esserci anche a Ceglie .
Per
il Sindaco Caroli il CEGLIESE è un cittadino di serie B e pertanto
deve pagare improrogabilmente entro il 24 gennaio 2014. Non solo, sempre il
Sindaco Caroli con i suoi consiglieri di maggioranza HANNO DECISO che per le
utenze domestiche a disposizione (campagna) il cegliese deve pagare per
un nucleo famigliare composto da 3 componenti. A nulla sono valse le lamentele
di diversi cittadini che hanno dimostrato di essere soli e/o con un nucleo
famigliare di 2 unità (che comporterebbe il pagamento di un importo notevolmente
inferiore). Il Sindaco e i suoi consiglieri di maggioranza continuano a
giustificare che loro sono inermi di fronte a quanto deciso da Roma. Poiché noi
siamo stufi della loro continua falsità e del loro continuo prendere in giro i
cittadini informiamo tutti i cegliesi che la verità della TARES per le utenze
domestiche a disposizione (campagna) è nella delibera del Consiglio Comunale
n. 70 del 16/10/2013, dove il Sindaco Caroli e i suoi consiglieri di
maggioranza Argentiero Giovanni, Ricci Nicola, Rodio Cataldo, Gallone Pietro,
Casale Maria Paola, Palma Giuseppe, Gioia Daniele, Locorotondo Francesco, Argese
Ciro, Convertino Domenico hanno deciso che il cittadino cegliese è un cittadino
di serie B.
Per
tanto LORO hanno deciso che tu, cittadino di serie B, devi pagare il
conguaglio TARES entro il 24 gennaio 2014 e devi pagare, per le utenze
domestiche a disposizione, come se tu “sporcassi” per 3 pur essendo solo o con
nucleo famigliare di 2 unità.
Invitiamo
il Sindaco e la sua maggioranza a considerare anche il cegliese un cittadino di
serie A prorogando il pagamento del conguaglio TARES 2013 al 28 febbraio
2014 visto che, carente di una campagna informativa adeguata, diversi cittadini
cegliesi non sanno della possibilità di beneficiare della detrazione del 60% per
le utenze domestiche non servite dal “porta a porta”.
Gruppi consiliari
FI-DC