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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

lunedì 3 novembre 2014

102 candeline

CEGLIE MESSAPICA – Nuovo importante record per nonna Lucia Monaco : lunedì 3 novembre 2014 spegne le sue  prime 102 candeline attorniata come sempre dall’affetto dei parenti e degli amici.
Nonna Lucia, classe 1912, una dei quattro figli dei coniugi Giuseppe Monaco e Grazia Zaccaria, ha sempre vissuto a Ceglie Messapica. All’età di 20 anni si sposa con Domenico Vinci, unico grande amore della sua lunga vita. Da questo matrimonio sono nati tre figli : Grazia, Giuseppe e Vincenza.


Nonna Lucia attualmente è accudita dalle sue due figlie e vive sei mesi a Ceglie con Grazia e sei mesi a San Michele Salentino con Vincenza.
Una vita dedicata al lavoro e alla famiglia. Durante la sua esistenza nonna Lucia ha lavorato nei campi e presso la masseria Sacramento che, per circa quarant’anni, lei e suo marito hanno gestito, occupandosi degli animali, della preparazione del formaggio, e di tante altre cose.
Ha cresciuto i suoi tre figli ed è sempre stata al fianco del suo amato sposo Domenico. E non ha fatto mancare il suo aiuto ai figli dando una mano nell’accudire i nipoti, in particolare Martino che ha vissuto con lei fino all’età di sei anni.
Lucia e Domenico si sono molto amati e hanno lavorato tanto per assicurare una degna esistenza a ciascun figlio, nonostante la loro vita era fatta di sacrifici e di duro lavoro.
Grande è stata anche l’importanza della religione nella famiglia di Lucia che, con amore e tenerezza, ha cercato di inculcare nei figli i valori fondamentali della fede e della vita. Ancora oggi legge da sola le preghiere e recita spesso il Santo Rosario.
Non è mai stata ferma, nella sua vita, nonna Lucia, e non lo è nemmeno oggi.
È certamente un prodigio della natura, poiché, oltre ad essere molto lucida, è ancora indipendente, riesce a fare da sola anche alcune faccende domestiche e lavorare persino a maglia.
Si muove autonomamente in casa, passeggia sul balcone, non vuole l’aiuto di nessuno nel salire e scendere le scale. A tavola non si fa mai mancare mezzo bicchiere di vino che lei, con ironia, definisce il ‘sangue dei vecchi’.
Ogni tanto, accompagnata dai parenti, va anche a trovare i nipoti nella loro abitazione.
Non è certamente un evento a cui si assiste ogni giorno : superare l’invidiabile traguardo dei 100 anni, arrivare a ben 102 anni, perfettamente lucida, ricordando benissimo il passato e la sua vita, circondata dal grande affetto dei familiari e dei suoi sei nipoti e nove pronipoti è davvero una cosa meravigliosa.
Per questo anche per i 102 anni parenti e amici faranno festa alla strepitosa nonnina, una vera forza della natura che con il suo sorriso, con la sua grande simpatia e con la forte vitalità che la contraddistingue contagia tutti coloro che hanno la fortuna di incontrala. 
Auguri nonna Lucia.