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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

lunedì 19 settembre 2016

Dal Giornalino della Coppa Messapica 2016

Dal Giornalino
Coppa messapica 2016
di Gaetano di Thiène Scatigna Minghetti

Coppa Messapica e tradizione sportiva: un binomio inscindibile se si intende correttamente leggere un fenomeno che, da ben 64 anni, costituisce un riferimento non soltanto agonistico ma anche sociale e culturale della comunità di Ceglie Messapica che ne connota pure la facies identitaria e la consapevolezza dell'appartenenza. Un'appartenenza che va oltre la cronaca spicciola tout-court per collocarsi a pieno titolo nella storia più nobile ed elitaria di una cittadina la cui esistenza trimillenaria racchiude in sé innumeri elementi che, lungo il corso dei secoli, ne hanno determinato l'itinerario marchiandone il DNA. È dal 1952, dal momento in cui un gruppo di avventurosi aficionados delle due ruote decise di dotare di una gara ciclistica la Città messapica di Ceglie che, con scansione annuale si percorrono le sue strade e, in molti casi, anche quelle dei Comuni contermini, diventando la pista elettiva, il velodromo ideale per saggiare con precisione matematica le qualità agonistiche di tanti giovani atleti che si sono poi affermati pure a livello nazionale. È dal 1952 che viene misurata la capacità organizzativa e manageriale di gruppi di volta in volta coesi e competenti che mettono a disposizione dello sport e degli sportivi quello che risulta essere il background della città di Ceglie e degli attuali dirigenti del gruppo sportivo "O. Lorusso" sotteso dalla incondizionata dedizione di personali e collettivi sacrifici, entusiasmi encomiabili che, in una sinergica condivisione di valenze umane e culturali, davvero uniche ed esemplari, rende al massimo ogni cosa con gratuita partecipazione. L'autore di queste note, come scelta di vita e sue specificità culturali, non ha mai direttamente collaborato all'organizzazione delle diverse edizioni della Coppa Messapica -la classica gara ciclistica dell'alto Salento peninsulare- ma ha sempre apprezzato con la dovuta consapevolezza la funzione pedagogico-matetica di questa splendida, pura manifestazione che, una volta di più, in questo 2016, si presenta al pubblico pugliese e meridionale sempre viva, fresca, diversa, entusiasmante nel suo tradizionale elaborato dinamico. Per ciò stesso, anche ora, essa va sostenuta, seguita, incoraggiata: con l'affetto e l'appoggio continuo. Per poter, ancora quest'anno, proferire l'augurio più caldo e sincero perché i suoi esiti siano ottimali e duraturi: ad meliora, dunque, è per sempre!

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PRESENTAZIONE DELLA “57^ COPPA MESSAPICA – GIRO DELLA VALLE D’ITRIA”
Giovedì 22 settembre p.v. alle ore 11.00, presso la Sala Istituzionale del Municipio di Ceglie Messapica, in via E. De Nicola, si terrà una Conferenza Stampa per presentare la 57^ Coppa Messapica – Giro della Valle d’Itria in programma per sabato 24 settembre.
Interverranno : il Sindaco Luigi Caroli, l’Assessore allo Sport Mariangela Leporale, l’Assessore alla Mobilità Ecosostenibile Antonello Laveneziana, il Presidente dell’ASDC GSC “Orazio Lorusso” Pietro Stoppa, il Componente della Commissione Nazionale Direttori di Corsa Donato Rapito e gli Assessori o Delegati dei Comuni interessati dalla gara ciclistica.