.

Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

domenica 23 aprile 2017

Buona domenica


ore 10:30 - 12:30,  16:00 - 19:00
Museo Archeologico e di Arte Contemporanea
Ritratti e figure dal MAP

ore 10:30 - 12:30,  16:00 - 19:00 
Biblioteca "P. Gatti" e Pinacoteca "E. Notte"
Il Carella in Puglia.

Grotte di Montevicoli
info: 3271909148

ore 8:30 - ore 11:30 Ospedale
Giornata del Donatore
AVIS di Ceglie Messapica

ore 18:30 Auditorium Comunale di Via Istria
CEGLIE SMART CINEMA
"SE DIO VUOLE" 
con Marco Giallini, Alessandro Gassmann, Laura Morante.

ore 20:00 Teatro Comunale
XXIII STAGIONE CONCERTISTICA CAELIUM 
ENSEMBLE DI CLARINETTI “MOGAVERO” 
in “C'era una volta un pezzo di legno”

-----------------------------------------

Farmacia di turno
Farmacia Ricci
Francesco Bellanova, 32
Telefono: 0831-377118
-----------------------------------------------

U vangele di iosce
Otto giorni dopo venne Gesù.
 (Gv 20,19-31)
Clicca qui.

Nu dittèrie
Kunsigl' di vulp, povr iaddin'
Consiglio di volpi, povere galline.
E' meglio lasciar perdere i consigli di persone troppo interessate!
Fonte: Per le parole antiche, Proverbi cegliesi

Na fotografije
Ceglie Bella? Sì


Foto Giuseppe Piccoli

A terra meje

BASILICO ROSSO

Una pianta aromatica molto decorativa e ricca in antiossidanti che non dovrebbe mancare in nessun orto primaverile-estivo. Se non avete la fortuna di avere un piccolo orticello - cosa che per me sarebbe un dramma -, potete sempre coltivare questa aromatica in vaso sul balcone. Non sono necessarie particolari cure, se non quelle della coltivazione del "classico" basilico. Una pianta bella ma anche utile che, grazie ai suoi principi, si rivela un ottimo antisettico. Nell'orto, invece, ci aiuta a mantenere alla larga gli ospiti indesiderati, soprattutto se utilizzata in consociazione col Tagete lucida, altra pianta molto interessante. Il profumo è davvero intenso e persistente e un dubbio mi rimane. Come utilizzarlo in cucina? Sono certo che Valerio Tanzarella avrà in serbo per noi qualche buon suggerimento.
Angelo Giordano 


E qui non può che entrare in gioco il gusto che è soggettivo e personale. Il basilico rosso è infatti particolarmente aromatico, intenso e persistente, come ha detto Angelo. Quindi occorre assaggiare e testare le foglie di questa pianta abbastanza inusuale prima di consumarle “a scatola chiusa”.
Da notare che le foglie vanno consumate rigorosamente fresche perché cotte o addirittura secche perdono quasi totalmente il loro aroma.
In conclusione una chicca: pare che il decotto di foglie di basilico rosso sia capace di attenuare fino a far scomparire il mal di testa. Sarà vero? Provare costa poco o quasi nulla, perché non farlo?
Valerio Tanzarella