Il 17 giugno prossimo si terrà nella Chiesa del Convento dei Padri Passionisti di Ceglie Messapica la manifestazione “Una corale Festa della Musica”. Promotrice dell’iniziativa è l’Associazione Musicale “Cantus firmus” di Crispiano (Ta), che aderisce all’Associazione Regionale dei Cori Pugliesi (ARCOPU) e, tramite essa, alla Federazione Nazionale delle Associazioni Regionali Corali (più semplicemente FENIARCO).
Tutte queste istituzioni hanno aderito anche per il 2017 all’invito del MIBACT - Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo - per promuovere la Festa della Musica, la grande manifestazione resa istituzionale dal ministro Veltroni nel 1994. Questa festa è nata originariamente per essere celebrata il 21 giugno di ogni anno, in coincidenza del solstizio d’estate, ma l’evento è diventato di anno in anno più grande e partecipato, toccando centinaia di luoghi in tutta Italia ed includendo tutti i generi musicali. Quest’anno, per la XXIII edizione, si è allestito un cospicuo programma che copre tutto il territorio nazionale dal 17 al 25 giugno: la serata organizzata a Ceglie fa parte, quindi, della manifestazione di apertura di tutto il cartellone. Ampio risalto viene conferito con questa serata alla coralità amatoriale, un’arte che proprio in Puglia ha fatto registrare negli ultimi anni una crescita di livello dimostrata sia dal numero di cori presenti dal Salento al Gargano che dalla qualità che molti di loro possono vantare. Tre saranno i cori che si esibiranno in questa circostanza, che si esibiranno in un breve ma intenso programma che metterà in evidenza aspetti comuni e spunti di diversità nella musica corale sacra.
Comincerà il Coro “Angeli Cantores” di Villa Castelli diretto da Giuseppe Ciracì, che proporrà un programma basato essenzialmente sul Canto gregoriano, genere sacro fra i più antichi e di carattere più mistico, ancora oggi fonte di ispirazione anche per tanti autori contemporanei, come lo stesso Ciracì (di cui si potrà ascoltare un “Totus tuus”) e Liberto, ex Direttore della Cappella Sistina. A seguire sarà la volta del Coro “Harmonici Concentus” di Crispiano diretto da Palmo Liuzzi e accompagnato all’organo da Daniele Dettoli: il repertorio approntato per questa serata offrirà al pubblico l’interpretazione di alcune pagine di autori dal Movimento Ceciliano a oggi, con il capostipite Perosi affiancato da Cervi e Soresina. La terza esibizione sarà a cura del Coro “Laeti Cantores” di Ceglie Messapica diretto da Graziano Semeraro (docente Titolare di organo e Composizione organistica presso Conservatorio Nino Rota di Monopoli), il cui programma è basato sulla varietà di forme della polifonia dal ‘500 ai giorni nostri, con la proposta di alcune pagine ottocentesche di Gounod e Haller che sono oggi di abbastanza rare da ascoltare, in quanto provenienti da un secolo in cui l’attenzione dei compositori era attratta più dall’opera lirica che dal canto sacro.
L’orario di inizio del concerto è fissato per le 20:00 e l’ingresso è libero e gratuito.