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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

domenica 2 luglio 2017

Buona domenica


ore 10:30 - 12:30,  16:00 - 19:00
Museo Archeologico e di Arte Contemporanea

ore 10:30 - 12:30,  16:00 - 19:00 
Biblioteca "P. Gatti" e Pinacoteca "E. Notte"

Grotte di Montevicoli
CHIUSE info: 3271909148

ore 7:00 - 22:00 da Piazza Plebiscito a via S. Rocco

Il mercatino dell'Antiquariato, Modernariato, Collezionismo e Artigianato

FESTIVAL DEI GIOCHI
Il gran finale


LARGO MONTERRONE
ore 17.00 Il biliardone Umano (un calcio balilla fatto di persone vere!)

PIAZZA SANT’ANTONIO
ore18.00 Il Volo degl’Aquiloni
Partita di Cricket

CIRCUITO MUNICIPALE
ore 19,00 “Gran Premio dei Carrettoni”
ore 21.00 “Il Ballo della scopa” un vecchio Gioco di coppia. Chi rimane con la scopa in mano, paga un pegno.
ore 21.30 “Finale di Dama-Sushi”- Chi mangia… mangia!
a cura di Hastag Sushi

LARGO OGNISSANTI
ore 22.00 “La Cuccagna dei Maggiori” Finali
ore 23 “Skaddìa” in concerto con i musicisti de “La Notte della Taranta”
ore 24.00 Finale del Torneo di FIFA con Tifoseria vera!
ore 1.00 Consegna della Chiave della Città.

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Farmacia di turno
Farmacia Conte 
Via Martina Franca
Telefono: 0831-377084
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U vangele di iosce
Va', avvenga per te come hai creduto.
 (Mt 10, 37-42)
Clicca qui.

Nu dittèrie
Kan' na-mmang' kan'
Cane non mangia cane

Un cane non mangia la carne del suo simile.
Fonte: Per le parole antiche, Proverbi cegliesi

Na fotografije
Ceglie Bella? Sì


Foto Paolo Elia

A terra meje

CAROSELLO DI MANDURIA

Manduria, ridente cittadina del Tarantino, pare che abbia dato i natali a questo curioso ortaggio appartenente alla famiglia delle Cucurbitaceae. In pratica si tratta di un piccolo melone che noi pugliesi mangiamo volentieri a patto che non sia giunto a maturazione. Ecco, in questo caso apprezziamo un ortaggio acerbo. Sembra strano ma è così. Le piante di questa popolazione locale di Cucumis Melo L. sanno difendersi bene dagli attacchi dei parassiti, hanno ridotte esigenze idriche e sono produttive. Circa il modo per procurarsi i semi, sarà sufficiente scegliere gli esemplari migliori per assicurarsi una bella scorta di semenza per l’anno successivo, basterà solo prelevarli, asciugarli e custodirli con cura. Il nostro agri-chef custodisce con cura gli esemplari che ha prelevato ieri sera dal nostro orto? Ce lo dirà lui. Un click, basta un click: Valerio Tanzarella.
Angelo Giordano 

Ehm, gli esemplari prelevati dall’orto ieri sera? Sono svampati, segnor, come avrebbe detto Marco Marzocca nei panni di Ariel. In pratica, in casa, non vi è più traccia di caroselli. Li ho mangiati freschi in insalata con i meravigliosi pomodori freschi cresciuti a pochi metri di distanza. Tradizione delle nostre terre prevede che questo ortaggio sia utilizzato come accompagnamento alla purea di fave o, addirittura, alla pasta col sugo. C’è anche chi preferisce aggiungere un pizzico di sale sulle fette prima di consumarle e chi è pronto a giurare che caroselli e tocchetti di cacioricotta siano un abbinamento perfetto ed un piatto estivo unico. Insomma, ad ognuno il suo. Io li preferisco in insalata. Fate la vostra scelta. Buon carosello a tutti.
Valerio Tanzarella