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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

martedì 27 marzo 2018

Concerto



“MUSICHE DI PASSIONE”

CONCERTO “LA VIA CRUCIS”
DI P. SERAFINO MARINOSCI
Martedì 27 marzo ore 19.30
Chiesa di San Lorenzo da Brindisi


Martedì 27 marzo,  terzo appuntamento della prima edizione della Rassegna  “Musiche di Passione”, si terrà, nella Chiesa di San Lorenzo da Brindisi, il Concerto “LA VIA CRUCIS” di Padre Serafino Marinosci, Oratorio Sacro per soli ed ensemble di fiati. Versi di Pietro Metastasio. Si esibirà l’ENSEMBLE di FIATI “TITO SCHIPA” con Angelica Melle (soprano), Giuseppe Tafuri (tenore), Emily De Salve (baritono) e il Direttore M° Giovanni Pellegrini.

Fu Padre Serafino Marinosci, nato a Francavilla Fontana nel 1869, a comporre la famosa e struggente VIA CRUCIS, o più precisamente "Le 14 stazioni della via crucis" dell'abate Pietro Metastasio. Quando il 3 marzo del 1895 eseguì in S.Croce a Lecce per la prima volta la sua Via Crucis, la stampa salentina scrisse che la sua fama avrebbe varcato i confini della sua terra natia per la squisitezza e la purezza di quelle melodie. La Via Crucis consiste in quattordici stazioni, un'introduzione e un canto dedicato alla Vergine Desolata.

Padre Serafino Marinosci (Francavilla Fontana, 1869-Napoli, 1919) mostrò sin dalla tenera età una forte passione per la religione e per l’arte. Frequentò il convento di Santa Maria della Croce in Francavilla Fontana (Br), dove si accostò alla musica grazie agli insegnamenti del maestro Trisolini per l’organo e del maestro Sarago per il violino. Restato orfano d’entrambi i genitori, si diede alla vita monastica entrando nel convento di Galatone (Le) dei Frati Minori Alcantarini, e fu per sempre padre Serafino della Purità. Riprese gli studi musicali a Taranto, dove compose il mottetto “Alla Vergine Desolata” (1894) e la struggente “Via Crucis” per due tenori e basso, con accompagnamento di pianoforte o harmonium. Passato al convento di San Giacomo in Lecce frequentò il corso di armonia col maestro Cazzella, musicista emerito già allievo di Donizetti, e si dedicò alla composizione di Litanie, Messe e Tantum ergo. Quando il 3 marzo 1895 eseguì per la prima volta la sua “Via Crucis” nella monumentale Basilica di Santa Croce in Lecce, la stampa salentina vaticinò che la fama del fraticello avrebbe varcato i confini della natia provincia con quei motivi originali e ispirati che manifestano la purezza e la squisitezza del sentimento religioso del suo autore. Trasferito nel 1899 nel convento di San Pasquale a Chiaia in Napoli, frequentò il Conservatorio di San Pietro a Majella, compiendo studi appassionati e severi di contrappunto e fuga. Acquisita una non comune erudizione scientifico-estetica nella sublime arte dei suoni, con i maestri Oronzo Scarano, Nicola D’Arienzo e Paolo Serrao, Padre Serafino compose oltre quaranta opere, alcune delle quali restano esempi di genialità e dottrina, come la meravigliosa “Missa pro pace” e la “Messa di reque” a due voci eguali (1908). La morte lo colse a Napoli il 21 novembre 1919 mentre istrumentava la “Messa pastorale”.

Emily De Salve, baritono, intraprende lo studio del Canto Lirico nel 2002 sotto la guida del soprano Maria Mazzotta, nella vocalità di sopranista con la tecnica del falsetto rinforzato. Nel 2009 il cambiamento. Dopo l’ammissione al Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce, sotto la guida del M° Maurizio Picconi, scopre la voce baritonale con ottimi risultati. Ha frequentato Masterclass con Giovanna Lomazzi, Astrea Amaduzzi e Mattia Peli. Frequenta il 5° anno di Canto Lirico presso il “Tito Schipa” di Lecce e svolge attività concertistica come solista e corista. In un’audizione a Venezia ha vinto il ruolo di Miss Magen nell’opera “Magen Zeit” del compositore Gabriele Cosmi che debutterà ad ottobre 2014 per il 58° Festival Internazionale di Musica Contemporanea della Biennale di Venezia, diretto da Ivan Fedele.