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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

martedì 15 maggio 2018

Concerto



Martedì 15 Maggio 2018, alle ore 20:00, presso la sede del Conservatorio "Tito Schipa" di Ceglie Messapica di Via L. Guanella, concerto di musiche napoletane
" Una voce nel mondo....Tito Schipa"
alla presenza dell'Ambasciatore di Albania in Italia
SE Anila Bitri Lani
Nell'occasione verranno premiati gli artisti Arben Shira, Ermir Krantja e Aksinja Gioia.

Arben Shira
Nato a Durazzo 48 anni fa, Arben Shira , approdò in Puglia con l’esodo del ’91. “Ero venuto in Italia come profugo politico – ci racconta – ero venuto per studiare arte e fare l’artista, cosa che mi era proibita fare in Albania”. Una grande passione per la pittura esercitata fin dall’infanzia. “Ho dipinto da bambino. In Albania a 10 anni ho fatto la prima mostra. Solo che, appartenendo a una famiglia perseguitata dal comunismo, non mi era possibile studiare nelle scuole d’arte e ho dovuto fare i lavori più pesanti e più umili. In miniera o in campagna dovunque andassi, oltre agli attrezzi di lavoro, mi portavo i libri e le matite per leggere e disegnare: era il mio modo di sopportare l’oppressione della dittatura”. La casualità lo ha portato, dopo lo sbarco in Puglia, a Fasano dove ha incontrato le persone giuste che gli hanno consentito di realizzarsi anche artisticamente. Nel ’95 si è diplomato all’Accademia di Belle Arti di Bari e grazie alla frequentazione di artisti del calibro di Ernest Verner, Irina Hale, Adriano Notte, Vanda Valente, ha potuto perfezionarsi nel suo percorso di ricerca pittorica. Un percorso costante che lo porta a scoprire nuove nuance, nuovi impasti, nuovi riverberi. Dal ’97 è cittadino italiano e vive a Fasano dedicandosi esclusivamente alla pittura. E’ sposato con una sua connazionale; ha due figlie, nate un Italia. Fonte.

Ermir Krantja
Ermir Krantja nasce a Tirana nel marzo 1947. E' figlio d'arte. Suo padre è M. Krantja (direttore d'orchestra), allievo e assistente di V. Talich all'Accademia musicale di Praga, primo direttore albanese ad aver fondato in Albania le istituzioni orchestrali del dopo guerra. Ermir Krantja cresciuto e preparato sin da piccolo sotto l'influenza della cultura ceca e slovacca, si è diplomato in violino al liceo musicale di Tirana sotto la guida di G. Bogdo, compiendo successivamente gli studi di armonia con S. Gjoni. Prosegue la formazione all'Accademia delle Arti (Tirana) studiando direzione d'orchestra sotto la guida del padre, orchestrazione e musicologia nella classe di Zadeja e direzione corale con K. Trako. Si è laureato nel 1970 con il massimo dei voti presso l'Accademia delle Arti di Tirana, assumendo il posto di direttore d'orchestra della Radio Televisione Albanese dove svolge intensa attività artistica dirigendo concerti in pubblico e registrazioni. Continua qui.

Aksinja Gioia
Figlia d’Arte da padre Italiano e madre di origine Greca, "Enfant Prodige", esegue il suo primo concerto all'età di sei anni.Diplomatasi al Conservatorio col massimo dei voti e laureatasi poi con la lode all'Accademia Superiore delle Belle Arti di Tirana ( Albania).
Viene in Italia nel 1989 su espresso invito del M° Aldo Ciccolini, specializzandosi  presso L'Accademia Internazionale "Mugi" di Roma, L’accademia “Lorenzo Perosi” di Biella e con il M° Olivier Gordon dell’Accademia di Parigi.
Ha eseguito innumerevoli concerti in Italia in Francia in Inghilterra ecc. riscuotendo un enorme successo di critica e di pubblico sia in recital che con varie orchestre. Ha suonato per le reti televisive: B.B.C., R.T.A, Z.D.F, RAI, R.T.SH.,WDR ecc. Ha ottenuto vari premi importanti tra cui quello per l'esecuzione del Concerto n° 1 per pianoforte ed orchestra di Tchaikovsky. Ha suonato con l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Tirana, Orchestra sinfonica della Radio Televisione Albanese, Orchestra dell’Accademia delle belle Arti di Tirana, ecc. Continua qui.