Ceglie del Galdo:
400 anni nelle carte dell'Archivio di Stato di Napoli
Relatrice dott.ssa Vittoria Minniti
Venerdi 15 giugno 2018, ore 19.30
Castello Ducale - Ceglie Messapica
In occasione della serata sarà allestita una mostra di antiche pergamene e documenti
Due anni fa l'Associazione amici del Borgo Antico ha programmato di riscrivere la storia cittadina attraverso una ricerca puntuale della documentazione presente negli archivi di Stato.
Solo con i documenti è possibile ricostruire le vicissitudini storiche della nostra città e della comunità cittadina in modo scientifico e inoppugnabile.
Tutto questo impegno, anche economico, ha visto e vedrà impegnati studiosi che si interesseranno di preistoria (la prima conferenza si è già tenuta con l'intervento del prof. Antonio Corrado), a cui faranno seguito quella su Ceglie e la civiltà messapica, e "Ceglie del Galdo: 400 anni nelle carte dell'archivio di Stato di Napoli" che si terrà venerdì 15 giugno alle ore 19,30 presso la sala convegni del castello ducale tenuta dalla studiosa dott. Vittoria Minniti.
A questa seguirà altra conferenza su Ceglie negli archivi di Stato di Lecce-Brindisi-Taranto.
Alla fine del progetto, tutti i lavori preparati dagli studiosi saranno pubblicati e presentati in una giornata di studio e ci auguriamo che entrino nelle case dei cegliesi, degli studiosi e nelle scuole.
A voi chiediamo di collaborare a questo progetto divulgando le nostre iniziative e di essere presenti alle nostre conferenze.
Grazie di tutto
Il Direttivo dell'Associazione Amici del Borgo Antico
Circumscriptio pheudi Terre Celiarum
del Galdo Provincia Hydrunti
Die quinto mensis decembris none Inditionis millesimo septingentesimo sexagesimo. In terra Celiarum del Galdo.
Nos Joannes Meo terre Pulsani reggius ad contractus Judex Notarius, et Testes - ]oannes Frusi, et Donatus de Milito terre Luporani, et Xaverius d'Elia Civitatis Tarenti; viri quidem licterati, vocati, atque Rogati.
Avanti di noi Reggi Giudice a contratti, Notare, e Testimoni in numero opportuno sono comparsi li Magnifici Don Nicolò Principali Aggebre Generale, e Procuratore dell'Eccellentissimo Signor Don Annibale Sisto de Ybritto Duca di Ceglie in virtù di Mandato di Procura inferius, ed il Magnifico
Don Francesco Lopresto Procuratore generale alle cose in frascritte dell'Eccellentissimo Signor Don Nicolò Sergio Muscettola Principe di Luporano, in vigore di altro Mandato di Procura, inferius, asserendoci esso Magnifico Don Nicolò Principalli, qualmente dovendo l'Eccellentissimo Suo
Signor Duca vendere, ed alienare la Sua Terra col suo Feudo, e Corpi ivi sistenti, conclusero la detta vendita col sudetto Eccellentissimo Signor Principe di Luporano, con molti patti, vincoli, e condizioni, e ...