TUTTI DEVONO CONOSCERE LA STORIA DELLA “ZINGARA DEL CALCIO BRINDISINO”.
Carissimi concittadini, in quest’ultimo periodo diversi cegliesi e non mi hanno chiesto il libro “La Zingara del Calcio Brindisino”, perché gradiscono conoscere la storia della squadra di calcio di questa città dal 1968 al 1971.
Faccio presente che le copie stampate in precedenza sono state realizzate grazie alla disponibilità ricevuta dalla Ditta Petrolmenga s.r.l..
Poiché, tutte le copie che avevo, sono state esaurite per l’eccessiva richiesta fatta dai cegliesi ed anche da forestieri, cercherò di trovare un’altra persona disponibile per far stampare altri libri e soddisfare le numerose richieste pervenute, in modo gratuito.
Oltretutto, era già un mio desiderio diffondere questo volume nei locali pubblici, nelle scuole superiori e ai cittadini che mi faranno ulteriore richiesta, affinché venga portato a conoscenza della cittadinanza questa bellissima storia calcistica eccezionale.
Faccio presente che la presentazione ufficiale di questo libro alla città di Ceglie Messapica è già avvenuta il 28.02.2015 durante una cerimonia pubblica, mentre il 22.12.2014 veniva festeggiato il 45° anno trascorso dall’inizio della storia della squadra di calcio.
Ogni Domenica quando la squadra di calcio doveva giocare in casa si trasferiva nei paesi limitrofi perché non aveva un campo di calcio per poter disputare la propria gara ufficiale.
E’ siccome i tifosi che sostenevano la propria squadra erano tantissimi e non avevano la possibilità di poter vedere l’incontro di calcio sul proprio campo, la sera aspettavano il ritorno dei calciatori in piazza o nei bar per ascoltare il risultato conseguito e, in pochi minuti trasmettevano l’entusiasmo anche a quei tifosi che non avevano assistito alla partita.
Questa storia venne trasmessa alla RAI durante la trasmissione della Domenica Sportiva del 17.04.1970 definendo questa squadra “La Zingara del Calcio Brindisino”, per non aver avuto mai un campo sportivo di calcio, giocando continuamente in trasferta, vincendo due campionati, senza perdere nessuna partita, affermandosi campione d’Italia della propria categoria.
Per questi motivi, questa storia dev’essere portata a conoscenza di tutta la popolazione di questa città e in ogni parte d’Italia, perché aveva giocato continuamente in trasferta senza aver avuto mai un campo sportivo, ottenendo addirittura due promozioni in tre anni, rimanendo imbattuta.
Questa meravigliosa storia della squadra di calcio di questa città, deve restare una testimonianza di tutto il popolo cegliese, per il meraviglioso risultato raggiunto dall’Associazione Calcio, Calciatori e Tecnico, affinché questo traguardo possa restare un caso straordinario per la storia di questo paese e di tutto il calcio dilettante Nazionale.
Per dovuta conoscenza.
Ceglie Messapica lì 02.01.2020
Cataldo Rodio