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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

venerdì 28 febbraio 2020

L'abisso


Stagione di Prosa 2020
L'Abisso
di e con Davide Enia
Sabato 29 febbraio ore 21
Teatro Comunale di Ceglie Messapica


«Quando ho visto il primo sbarco a Lampedusa ero con mio padre – scrive Davide Enia, drammaturgo, interprete e regista dello spettacolo tratto dal romanzo Appunti per un naufragio (Premio Mondello 2018) –. Approdarono tantissimi ragazzi e bambine. Era la Storia quella che stava accadendo davanti ai nostri occhi. Nell’arco degli anni sono tornato sull’isola, costruendo un dialogo continuo con i testimoni diretti: pescatori, personale della Guardia Costiera, residenti, medici, volontari e sommozzatori».

Le loro parole e, soprattutto, i loro silenzi sono diventati un racconto, testimonianza storica e percorso esistenziale: «Dalla registrazione delle loro voci – continua Enia – sono emersi frammenti di storie dolorosissime eppure cariche di speranza. Le loro parole aprivano prospettive e celavano abissi».
La messa in scena di Davide Enia fonde diversi registri e linguaggi teatrali: gli antichi canti dei pescatori, intonati lungo le rotte tra Sicilia e Africa, e il cunto palermitano, sulle melodie a più voci che si intrecciano fino a diventare preghiere cariche di rabbia quando il mare ruggisce e nelle reti, assieme al pescato, si ritrovano i cadaveri di uomini, donne, bambini.