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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

sabato 20 giugno 2020

Il Partito Democratico c'è

PD Ceglie Messapica - Post | Facebook

Comunicato stampa del Partito Democratico di Ceglie Messapica

Il Partito Democratico c’è. Non un altro simbolo, da aggiungere al già lungo elenco di liste che si preannunciano in vista delle elezioni comunali cegliesi del prossimo autunno, ma un partito diverso, aperto all’incontro con le forze sociali, civiche, produttive e associative più dinamiche della realtà di Ceglie Messapica. E’ l’approccio deciso con cui il Partito Democratico, profondamente rinnovato, torna sulla scena comunale della capitale della gastronomia pugliese, a pochi mesi da una decisiva sfida amministrativa in cui i cittadini saranno chiamati a decidere del proprio futuro per i prossimi cinque anni.

Il Circolo di Ceglie era senza guida dalle dimissioni del segretario Piermassimo Chirulli, rassegnate a causa di incompatibilità professionali. Per questo il neo segretario provinciale del Partito Democratico, Francesco Rogoli, si è interessato della vicenda ed è stato nominato Commissario Fabio Giorgino, componente della segreteria regionale e provinciale del PD, che coordinerà le attività del Circolo. Lavorerà in sinergia con un Comitato provvisorio composto da Francesco Monaco, Daniele Verusio, Pio Lattarulo, Piermassimo Chirulli, Carlo Leo, che avrà il compito di costituire un ampio Coordinamento per la ripartenza delle attività, aperto a chiunque voglia partecipare. 

Il Partito Democratico è aperto alla partecipazione delle cittadine e dei cittadini che vorranno essere protagonisti di un cambiamento positivo di cui questa comunità ha urgente e irrinunciabile bisogno. Il nostro metodo è l’ampio coinvolgimento democratico e comunitario per la costruzione di un Progetto per la Città dei prossimi anni, che tenga conto delle esigenze di tutti i cittadini, del mondo produttivo e del lavoro, delle energie inespresse in questi anni, dei giovani che hanno in mano il futuro. Non ci interessa il personalismo al quale stiamo assistendo.

È necessario ritrovare un senso di comunità ormai perso tra gli scontri personali di una vecchia classe politica, rivelatasi inadatta a rispondere alle domanda di sicurezza, sviluppo economico vero del territorio, di allentamento della pressione fiscale anche attraverso una razionalizzazione e rivisitazione profonda e decisa dei centri della spesa pubblica comunale. 

Alle parole d’ordine di questi ultimi anni che avevano al centro la negazione dei problemi e la futilità dell’apparenza dovremo sostituire quelle della serietà e della responsabilità nelle scelte amministrative e nella gestione delle risorse che provengono dal lavoro dei cittadini, insieme a quella, fondamentale, della fiducia in chi avrà la responsabilità affidata dagli elettori cegliesi.

Lo vogliamo fare ridando vitalità e forza a un partito, il Partito Democratico, che forse alcuni davano, sbagliandosi di grosso, per silente. Lo faremo aprendo le porte di questo partito alle realtà migliori della nostra comunità, chiedendo loro di costruire insieme una nuova proposta politica che parta realmente dal basso, ritrovando la capacità dell’ascolto, l’entusiasmo della partecipazione. Sarà una casa aperta in cui portare il proprio contributo di idee e proposte, capace di andare oltre le stesse mura del partito. Chi vorrà mettere il proprio tassello per una Ceglie diversa e migliore sarà il benvenuto. 

Abbiamo fatto una scelta chiara e decisa per un partito, rinnovato profondamente, e per un campo ben definito: quello del centrosinistra, con le cui realtà e sensibilità al suo interno vogliamo da subito avviare un confronto fattivo e positivo su un progetto di città. Ma non ci basta.  Abbiamo l’ambizione di andare oltre, senza trasformismi o opportunismi, ma con il coraggio di coinvolgere anche mondi che finora non si sono sentiti attratti dalla nostra area.

Per questo il nuovo PD lavorerà per un’alleanza della città e per la città, un cantiere vero per l’alternativa di cui siano protagoniste anche persone lontane finora dalla politica e dal centrosinistra, professionisti, artigiani, persone che vengono dal mondo del lavoro e delle attività produttive, associazioni, mondo cattolico, pronte ad incontrarsi per portare insieme al governo la nuova Ceglie, una città viva, che non ha paura e che ha l’obiettivo di uno sviluppo reale condiviso che non lasci indietro nessuno.

Noi siamo pronti.

Nei prossimi sarà convocata una conferenza stampa per fornire maggiori dettagli sul Progetto per la Città del Partito Democratico di Ceglie.