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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

sabato 5 luglio 2008

Indovinello

Cummà Zumb∂r∂bell∂
ten∂ carn∂ joss∂ e pell∂.
La figghj∂ di cummà Zumb∂r∂bell∂
nna tten∂  na carn∂, na joss∂, na pell∂ .
Cè jet∂ ?










Fonte e voce della signora Immacolata Vitale


Trad. : Comare "Zumb∂r∂bell∂" / ha carne ossa e pelle. / La figlia di comare "Zumb∂r∂bell∂" / non ha nè carne, nè ossa, nè pelle. / Che cosa è ?


Le origini dell'Indovinello.
Si chiama più comunemente con questo nome l'enigma popolare, breve, riferentesi a cose comunissime.
L'indovinello popolare ha generalmente struttura metrica e comincia con una formula che varia da luogo a luogo ( "Indovina, indovinaglia" in Sicilia; "Cosa, cosella" in Lucania; "Devine, devinaille" in Bretagna; "Adivina, adivinanza" in Andalusia; ecc.).
A seconda del tipo si chiama: dubbio, quando contiene molteplici proposte e risposte; acchiapparello, quando serve ad "acchiappare" (burlare) con una seconda proposta a chi ha fatto la prima; passerotto, quando fa pensare l'interrogato a tante cose diverse, mentre la risposta è semplice e naturale.
Comunemente è descrittivo, ma può essere anche narrativo (indovinello-storia), e nell'una e nell'altra forma può trovarsi intercalato in un racconto, in una facezia, in una fiaba, se pure il racconto non abbia come motivo centrale l'indovinello stesso e la sua soluzione.
L'uso di questo componimento è universale, presso i popoli antichi e gli odierni, ma non sempre ha carattere di divertimento.
Da alcune tradizioni popolari si rileva che agl'indovinelli venne talvolta attribuito un carattere ordalico, onde la soluzione faceva guadagnare la vita al condannato a morte, ottenere una sposa d'alto lignaggio a un uomo povero o di modesti natali e così via.
L'origine dell'indovinello è oscura; la si può far risalire al periodo mitico dell'umanità, quando alcune espressioni relative a fatti e fenomeni naturali avrebbero acquistato significato simbolico col passare di bocca in bocca e di generazione in generazione.
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