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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

martedì 10 febbraio 2009

Giorno del ricordo

« La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale "Giorno del ricordo" al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale. »
 (legge 30 marzo 2004 n. 92)


«Tre volte istriano» mi chiamò un poeta 
di sole mare e vento, e di adriatiche
schiette vicende umane. 
Di Capodistria istriano e di Rovigno, 
e della lieta e tragica Pisino, 
dove son nato all'orlo della Foiba 
(che giù a strapiombo l'acque e il sangue ingoia) 
Ed oggi cosa sono, oggi che ormai 
- preclusa al mio ritorno - sono meta, 
Marin, di sogni l'Istria mi rimane?
Esiste per tre volte entro me torno 
ad essere ogni dì, in ben lo sai.

da Al sole e al vento, Edizioni Einaudi, 1971
Pier Antonio Quarantotti Gambini