Tu non conosci il Sud, le case di calce
da cui uscivamo al sole come numeri
dalla faccia d'un dado.
Vittorio Bodini, Da Foglie di tabacco (1945-47)
“IL CANTE JONDO, IL FLAMENCO E IL CANTO DEL CARRETTIERE” :
concerto di cante jondo e flamenco andaluso della “Compagnia Mura di flamenco andaluso”, in esclusiva nel salento, con una breve introduzione critico-letteraria sul tema e sulla pertinente poetica di Vittorio Bodini e Pietro Gatti del prof. Antonio Lucio Giannone, Ordinario di Letteratura italiana contemporanea presso l’Università del Salento.
Il pianista Michele Salvatore e il soprano Iole Pinto eseguiranno i “cantares populares andalusi” trascritti per pianoforte e canto da Federico Garcia Lorca.
L’attore Ivan Raganato declamerà la poesia“U cande d’u traeniere” (“Il canto del carrettiere”) di Pietro Gatti, poeta cegliese autore di “A terra meje”. Inoltre, con accompagnamento chitarristico, declamerà le poesie del poeta Andaluso Federico Garcia Lorca, tratte dal “Poema del cante jondo” e altre poesie sul tema del poeta pugliese Vittorio Bodini.
Esecuzione di musiche di flamenco andaluso del chitarrista e compositore Massimo Mura accompagnato dal cajon di Cesare Pastanella e dalla bailaora di flamenco Fausta Maiorino.
Sarà inoltre ospite uno dei più anziani cantori trainieri, ovvero il novantenne Antonio D’Errico di San Vito dei Normanni (BR), nome d’arte “Cascetta”, che eseguirà alcuni canti tradizionali.
Il blog dedicato a Pietro Gatti, poeta di Ceglie Messapica. Clicca qui.