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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

mercoledì 19 gennaio 2011

Rimbamband

XVII Stagione Concertistica "Caelium"
DOMENICA 23 GENNAIO
ore 19.00 Teatro Comunale
RIMBAMBAND
Teatro-Musica
Quando le arti si fondono in una esplosione di fantasia,
lo spettacolo diventa "il sol ci ha dato alla testa"
Esecutori:
Raffaello TULLO - voce
Renato CIARDO - batteria
Vittorio BRUNO – contrabbasso
Nicolò PANTALEO - sassofoni
Francesco PAGLIARULO - piano


Il sol ci ha dato alla testa
Rimbamband è quanto di più eccentrico si possa inventare. Quando le arti si fondono in una esplosione di fantasia, lo spettacolo diventa “Il sol ci ha dato alla testa”.
Cinque straordinari musicisti un po’ suonati che incantano, creano, illudono, emozionano, demistificano, provocano… giocano. Il reale si fa surreale, l’impossibile diventa possibile, il possibile improbabile.
Una formazione eclettica, frizzante, folle, bizzarra, gustosa e scatenata che diverte e si diverte grazie al vivido sapore ironico delle sue interpretazioni musicali più che originali, in uno spettacolo che “usa” la musica per viaggiare anche al di là di essa.
Come nella migliore espressione di un artista che interpreta se stesso, così la Rimbamband propone uno spettacolo fuori dai canoni convenzionali, oltre le righe, senza righe!
Una dimensione nuova, inesplorata, dove la musica si dilata: si ascolta come fosse un concerto e si guarda come fosse un varietà.
Un viaggio nel passato patinato dei classici da Buscaglione a Carosone ed Arigliano, la sorpresa di trovarli quanto mai simili a Mozart e Rossini, il piacere di scoprire i suoni della danza, l’incanto di ritrovare il proprio fanciullo perduto.
La certezza che degli impeccabili suonatori riescano ad assurgere ad esilaranti “suonattori".
Il sito della Rimbamband
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Il sol ci ha dato alla testa

 sol ci ha dato alla testa

Rimbamband è quanto di più eccentrico si possa inventare. Quando le arti si fondono in una esplosione di fantasia, lo spettacolo diventa “Il sol ci ha dato alla testa”.
Cinque straordinari musicisti un po’ suonati che incantano, creano, illudono, emozionano, demistificano, provocano… giocano. Il reale si fa surreale, l’impossibile diventa possibile, il possibile improbabile.
Una formazione eclettica, frizzante, folle, bizzarra, gustosa e scatenata che diverte e si diverte grazie al vivido sapore ironico delle sue interpretazioni musicali più che originali, in uno spettacolo che “usa” la musica per viaggiare anche al di là di essa.
Come nella migliore espressione di un artista che interpreta se stesso, così la Rimbamband propone uno spettacolo fuori dai canoni convenzionali, oltre le righe, senza righe!
Una dimensione nuova, inesplorata, dove la musica si dilata: si ascolta come fosse un concerto e si guarda come fosse un varietà.
Un viaggio nel passato patinato dei classici da Buscaglione a Carosone ed Arigliano, la sorpresa di trovarli quanto mai simili a Mozart e Rossini, il piacere di scoprire i suoni della danza, l’incanto di ritrovare il proprio fanciullo perduto.
La certezza che degli impeccabili suonatori riescano ad assurgere ad esilaranti “suonattori"Il sol ci ha dato alla testa

Rimbamband è quanto di più eccentrico si possa inventare. Quando le arti si fondono in una esplosione di fantasia, lo spettacolo diventa “Il sol ci ha dato alla testa”.
Cinque straordinari musicisti un po’ suonati che incantano, creano, illudono, emozionano, demistificano, provocano… giocano. Il reale si fa surreale, l’impossibile diventa possibile, il possibile improbabile.
Una formazione eclettica, frizzante, folle, bizzarra, gustosa e scatenata che diverte e si diverte grazie al vivido sapore ironico delle sue interpretazioni musicali più che originali, in uno spettacolo che “usa” la musica per viaggiare anche al di là di essa.
Come nella migliore espressione di un artista che interpreta se stesso, così la Rimbamband propone uno spettacolo fuori dai canoni convenzionali, oltre le righe, senza righe!
Una dimensione nuova, inesplorata, dove la musica si dilata: si ascolta come fosse un concerto e si guarda come fosse un varietà.
Un viaggio nel passato patinato dei classici da Buscaglione a Carosone ed Arigliano, la sorpresa di trovarli quanto mai simili a Mozart e Rossini, il piacere di scoprire i suoni della danza, l’incanto di ritrovare il proprio fanciullo perduto.
La certezza che degli impeccabili suonatori riescano ad assurgere ad esilaranti “suonattori"Il sol ci ha dato alla testa

Rimbamband è quanto di più eccentrico si possa inventare. Quando le arti si fondono in una esplosione di fantasia, lo spettacolo diventa “Il sol ci ha dato alla testa”.
Cinque straordinari musicisti un po’ suonati che incantano, creano, illudono, emozionano, demistificano, provocano… giocano. Il reale si fa surreale, l’impossibile diventa possibile, il possibile improbabile.
Una formazione eclettica, frizzante, folle, bizzarra, gustosa e scatenata che diverte e si diverte grazie al vivido sapore ironico delle sue interpretazioni musicali più che originali, in uno spettacolo che “usa” la musica per viaggiare anche al di là di essa.
Come nella migliore espressione di un artista che interpreta se stesso, così la Rimbamband propone uno spettacolo fuori dai canoni convenzionali, oltre le righe, senza righe!
Una dimensione nuova, inesplorata, dove la musica si dilata: si ascolta come fosse un concerto e si guarda come fosse un varietà.
Un viaggio nel passato patinato dei classici da Buscaglione a Carosone ed Arigliano, la sorpresa di trovarli quanto mai simili a Mozart e Rossini, il piacere di scoprire i suoni della danza, l’incanto di ritrovare il proprio fanciullo perduto.
La certezza che degli impeccabili suonatori riescano ad assurgere ad esilaranti “suonattori"