Cosa accade sulle nostre teste? Ha senso chiederselo, oltre
che in senso metaforico, anche in quello concreto dell’attenzione che i
cittadini devono rivolgere alla preservazione di un bene che è quello paesaggistico
architettonico. Cosa accade sui tetti del centro storico di Ceglie? E noi di
"In Movimento" ce lo chiediamo. In realtà di tutto e di più però oggi
alcuni cittadini ci hanno segnalato la nascita di qualcosa di nuovo: sul tetto
dell’ex convento dei domenicani fanno bella mostra di se una coppia di grossi
tubi lucenti. Un pugno nell’occhio che ha distrutto una delle migliori viste
panoramiche cegliesi!
Presumiamo ci sia stato il parere favorevole degli organi competenti (la commissione paesaggistica locale, la soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici, ecc.) e in tal caso la cosa ci preoccuperebbe.
Possibile che non ci fosse una soluzione alternativa? Possibile che non siano
state prescritte opere di mitigazione dell’impatto visivo?
Il Beaubourg è unico, della brutta copia di Ceglie possiamo
farne a meno.
"IN MOVIMENTO"